Macerata sul New York Times: "Ospitava
migranti, adesso è un simbolo della destra"

Macerata sul New York Times: "Ospitava migranti, adesso è un simbolo della destra"
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Domenica 8 Luglio 2018, 16:24 - Ultimo aggiornamento: 16:48
MACERATA "Questa città ospitava migranti, adesso è un simbolo della destra". La città di Macerata finisce sulla home page del New York Times che ha pubblicato un lungo reportage di Jason Horowitz, una delle firme di punta, nella città dello Sferisterio. Oggetto del servizio il riepilogo dei tragici fatti avvenuti tra gennaio e febbraio (l'omicidio e il ritrovamento del corpo orrendamente mutilato di Pamela Mastropietro e il raid nazi-leghista di Luca Traini) sullo sfondo delle elezioni politiche di marzo e di un Paese che sta cambiando il suo sentiment verso i migranti, alla luce anche del complesso problema degli sbarchi nel Mediterraneo. Horowitz ne ha parlato con il primo cittadino Romano Carancini, con la mamma di Pamela, con uno dei sei migranti feriti da Traini in quel drammatico sabato 3 febbraio. Poi ha coinvolto volontari delle organizzazioni cattoliche, politici e altri fino a postare anche una foto dell'Hotel House, il palazzone di Porto Recanati diventato nel tempo covo di traffici e simbolo di illegalità.
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