MACERATA - Si presenta a fare l’esame teorico per prendere la patente con auricolari e telecamera nella maglia. Ora rischia una denuncia. Ma non è tutto: gli auricolari erano stati spinti talmente in fondo che, per estrarli dalle orecchie, l’uomo è dovuto ricorrere ai medici del pronto soccorso.
È quanto accaduto nella tarda mattinata di ieri, in un’aula della Motorizzazione civile, mentre erano in corso gli esami di teoria.
Nel frattempo, il 59enne aveva finito l’esame e chiedeva con insistenza, con la scusa prima di andare a fumare una sigaretta fuori e poi di andare in bagno, di uscire dall’aula. Probabilmente invece avrebbe voluto sbarazzarsi di tutto quello che aveva addosso. Tra l’altro, per una domanda errata, non aveva nemmeno superato il quiz. All’arrivo dei carabinieri, l’uomo è stato perquisito. Aveva nelle orecchie gli auricolari e , nella maglia, una telecamera che riprendeva le domande sul monitor. Dall’esterno evidentemente c’era chi gli suggeriva le risposte da dare.
Al termine della perquisizione poi, i carabinieri hanno dovuto accompagnare il civitanovese al pronto soccorso dell’ospedale per togliere gli auricolari. Per evitare di essere scoperto infatti, li aveva messi talmente in profondità da non riuscire più a estrarli. Nonostante questo tipo di attenzioni però l’uomo è stato comunque scoperto e ora rischia una denuncia, come avviene in casi del genere. Di episodi come questi nelle aule della Motorizzazione civile ne sono già capitati tanti. E il copione - a detta degli esaminatori - è quasi sempre lo stesso.