Avvocato ed ex sindaco derubato
in casa: sparita pure una pistola

CORRIDONIA - Ancora un furto a Corridonia. L’ultimo raid è stato messo a segno sabato sera, in contrada Vallescura. Nel mirino l’abitazione dell’avvocato Sandro Giustozzi, sindaco della città per due mandati.
“Penso che i malviventi siano entrati in azione intorno alle 21 - racconta Andrea, figlio dell’ex primo cittadino -. Hanno rubato una pistola Beretta di mia proprietà, una macchina fotografica professionale e un computer portatile”. Il raid porta la firma di professionisti. “Io e la mia famiglia eravamo in ospedale a trovare una nostra parente ricoverata. In casa non c’era nessuno. La scorsa estate eravamo stati derubati altre due volte, rispettivamente a luglio e ad agosto. Penso che qualcuno ci segua. Non è da escludere nemmeno che a Corridonia ci siano dei basisti. Quando andiamo via lasciamo le luci e la televisione accese come deterrente, eppure i malviventi sanno quando agire. Sabato sera hanno rovistato solo nelle camere da letto. Evidentemente hanno visto quando sono rientrato e si sono dati alla fuga anzitempo”. A preoccupare maggiormente è il furto della pistola, legalmente detenuta da Andrea Giustozzi, che tra l’altro ha fatto parte anche della nazionale di tiro a volo.
“Purtroppo c’è un’escalation di furti e questo ovviamente non riguarda solo Corridonia - aggiunge il padre Sandro -. In vita mia ho ricevuto la bellezza di 16 visite dei ladri. Lo Stato dovrebbe tutelarci maggiormente, nonostante il grande impegno delle forze dell’ordime. Sabato abbiamo chiamato i carabinieri che sono intervenuti subito sul posto. Hanno effettuato tutti i rilievi del caso dimostrando ancora una volta grande professionalità. Ritengo che questi incontrollati flussi migratori rappresentino un pericolo per la sicurezza in Italia”.