Lite sulla precedenza, aggressione choc vicino alla rampa: lo assale, lo spinge a terra e fugge. Ma un testimone prende la targa

Lite sulla precedenza, aggressione choc sulla rampa: lo assale, lo spinge a terra e fugge. Ma un testimone prende la targa
Lite sulla precedenza, aggressione choc sulla rampa: lo assale, lo spinge a terra e fugge. Ma un testimone prende la targa
di Chiara Marinelli
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Venerdì 20 Maggio 2022, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 21 Maggio, 08:57

CIVITANOVA - Un banale diverbio per una mancata precedenza sfocia in una aggressione violenta in mezzo alla strada, ferito un uomo del Fermano. È caccia all’aggressore, che avrebbe le ore contate perché un passante, che ha assistito alla scena, è riuscito a segnare il numero di targa del mezzo al volante del quale stava l’uomo che, dopo aver picchiato il fermano, si è dileguato facendo perdere le sue tracce sperando di farla franca. 

La ricostruzione 

L’episodio è avvenuto nella mattinata di ieri nei pressi della rampa di accesso che conduce alla superstrada Valdichienti dalla statale adriatica, nel tratto di via Martiri di Belfiore.

Erano circa le 9.15 quando un uomo di 48 anni, residente nel Fermano, al volante della sua Panda ha avuto un diverbio con un uomo che guidava un furgone per una mancata precedenza. Qualche parola di troppo e gli animi si sono accesi in un attimo in maniera del tutto inaspettata per il quarantottenne. Secondo quanto ha riferito, infatti, il conducente del furgone è sceso dal mezzo e ha cominciato ad attaccarlo, provando a dargli una testata. A quel punto il fermano ha provato a respingerlo, urlandogli “ma cosa fai?” e l’altro, per tutta risposta, lo ha aggredito facendolo cadere e continuando a picchiarlo mentre l’altro era a terra. Lo ha lasciato così, in mezzo alla strada, ed è risalito sul furgone come se nulla fosse, facendo perdere le sue tracce. A quel punto è intervenuto un altro automobilista, che si trovava dietro e che ha assistito alla scena. È riuscito a prendere il numero di targa del furgone. 

La mobilitazione 

Nel frattempo sono stati allertati i soccorsi e la polizia. Sul posto sono intervenuti una ambulanza della Croce Verde e gli agenti del commissariato. Il quarantottenne fermano è stato immediatamente soccorso. Era ferito in volto, con diverse tumefazioni. Dopo le prime cure sul posto, ha rifiutato il trasporto in ospedale dicendo che si sarebbe recato autonomamente, per motivi di necessità, all’ospedale della sua zona, e dunque a Fermo. Sul posto sono presenti anche delle telecamere di videosorveglianza che hanno immortalato la scena. Sono ora in corso le indagini da parte degli agenti del commissariato di polizia per identificare l’aggressore al volante del furgone. Resta dunque da seguire l’evolversi dellla vicenda.

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