Assessore silurato a Civitanova, il colpo di scena: Gironacci non è tesserata della Lega

Assessore silurato, il colpo di scena: Gironacci non è tesserata della Lega
Assessore silurato, il colpo di scena: Gironacci non è tesserata della Lega
di Emanuele Pagnanini
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Sabato 10 Febbraio 2024, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 15:13

CIVITANOVA Manola Gironacci non è tesserata con la Lega. Ha partecipato a riunioni del gruppo cittadino, per il suo profilo Facebook ha scelto una foto che la ritrae accanto a Matteo Salvini, scrive e condivide post riguardanti l’attività della Lega ma, ufficialmente, non ne fa parte. È l’ultimo colpo di scena della vicenda che è partita il 31 settembre scorso, quando l’annuncio dell’ingresso nella Lega le costò il posto di assessore. Decreto di revoca che, attualmente, è oggetto di un ricorso al Tar.

La vicenda

Il tribunale, tramite un’ordinanza a dicembre, ha di fatto sospeso l’efficacia della revoca, tanto è vero che il decreto non compare più sul sito del Comune.

Tuttavia il Tar ha concesso un mese di tempo per il riesame della revoca. Proprio nei giorni scorsi, in occasione della camera di consiglio del Tar per decidere sulle istanze cautelari conseguenti l’ordinanza di dicembre, il legale del sindaco Ciarapica ha presentato un atto di convalida, un’integrazione per meglio specificare le ragioni di revocare le deleghe all’assessore. Atto di convalida che sarà impugnato con un nuovo ricorso da Pietro Antonio Siciliano, legale di Manola Gironacci. Per questo l’udienza è stata rinviata. Proprio il passaggio dell’ex assessore dalla lista civica con cui ha preso parte alle elezioni alla Lega, è stato il motivo scatenante. «È venuto a mancare il rapporto fiduciario nei confronti dell’assessore Manola Gironacci», ha scritto il sindaco nel decreto di revoca (ora non più pubblicato). Assunto che, però, non è stato considerato sufficiente dal Tar. E ora proprio il mancato passaggio di Gironacci alla Lega potrebbe avere un peso nella vicenda legale.

Ad annunciarne l’ingresso nel partito era stata il segretario regionale Giorgia Latini con un post pubblicato venerdì 29 settembre, dopo la visita di Salvini a Macerata. In quell’occasione, Latini comunicò i nuovi ingressi nel partito: Manola Gironacci, appunto, ma anche l’ex sindaco di Tolentino Pezzanesi e i due consiglieri regionali Santarelli e Lupini. Dopo le iniziali smentite dai gruppi consiliari e della segreteria provinciale del partito, il 4 ottobre scorso, con un comunicato stampa della Lega Civitanova, furono resi noti tutti i nuovi ingressi nella Lega.

«Siamo orgogliosi del lavoro svolto dagli amministratori e militanti del territorio – aveva dichiarato il commissario Lega Civitanova, Veronica Fortuna – il partito sta crescendo con successo tanto che sono stati presentati nuovi ingressi al segretario federale Matteo Salvini: Monica Rendina (nel Cda del Paolo Ricci), Daniele Rossi (nel Cda dell’Atac) e Massimo Giampaoli (Vince Civitanova). Insieme a loro siamo orgogliosi di accogliere la competenza, la correttezza e l’onestà di Manola Gironacci, valore aggiunto che il movimento vuol valorizzare». Ora si viene a sapere che, quest’ultima, non ha la tessera del partito e quindi sarebbe solo simpatizzante, aspetto formale che potrebbe diventare sostanziale.

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