Civitanova, nuova donazione di Germano Ercoli: «Televisori per il reparto di ortopedia»

Nuova donazione di Germano Ercoli: «Televisori per il reparto di ortopedia»
Nuova donazione di Germano Ercoli: «Televisori per il reparto di ortopedia»
di Emanuele Pagnanini
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Sabato 16 Settembre 2023, 03:40 - Ultimo aggiornamento: 12:26

CIVITANOVA Nuova donazione per l’ospedale di Civitanova. Ancora una volta, è Germano Ercoli ad aprire cuore e portafogli. A differenza del passato, non si tratta di apparecchiature mediche: con questo lascito l’imprenditore civitanovese ha voluto rendere più confortevole il soggiorno dei pazienti ricoverati. Si tratta, infatti, di sette nuovi televisori di cui saranno dotate le stanze del reparto di ortopedia.

Un dono da 3.900 euro.

A ricevere il titolare della Eurosuole e della Goldenplast, c’erano la direttrice della Ast, Daniela Corsi, il primario di ortopedia dell’ospedale di Civitanova, Maurizio Belletti, il consigliere regionale Borroni e l’assessore regionale alla sanità, Filippo Saltamartini, che, come in altre occasioni, non è voluto mancare all’appuntamento. 

La sensibilità
 

A ricordare come Ercoli sia sempre vicino alla sanità locale, è stata proprio Daniela Corsi. «Oggi riceviamo queste tv – ha detto – che permetteranno ai pazienti di distrarsi durante degenze che spesso sono lunghe. Ancora una volta Ercoli ha dimostrato di avere sensibilità nei confronti di chi sta male. Ma io voglio ricordare un’altra donazione: parlo della macchina per l’ozonoterapia messa a disposizione durante il periodo più buio della pandemia al covid hospital. Un’apparecchiatura che ci ha permesso di salvare tante vite». Era l’aprile del 2021. L’anno scorso, ancora una donazione da parte dell’imprenditore: un elettrostimolatore a disposizione delle ostetriche per i trattamenti post parto. Nel 2023, i sette televisori. «Non mi aspettavo di essere ricevuto da così tanta gente – ha detto Germano Ercoli - una presenza eccessiva per un qualcosa che non è un’attrezzatura medica. Ho pensato all’aspetto più “umano”. Durante il ricovero di mia moglie per un intervento ortopedico, ho portato in stanza una piccola tv da casa. Ma ho pensato a tutti quegli altri pazienti che non avevano nulla per passare il tempo ed erano costretti a stare sempre sul letto. Spesso ci si accorge di piccole necessità solo quando passiamo questi periodi». Nel ringraziare Ercoli, il primario Belletti ha ricordato la storia recente del reparto.

I letti di 25 anni fa (sostituiti grazie al Covid)

«Fino all’anno scorso – ha detto – c’erano ancora i letti di quando sono arrivato, 25 anni fa. Oggi abbiamo finalmente letti moderni: sono quelli del covid hospital che molti hanno criticato ma se non ci fosse stato, probabilmente avremmo ancora i vecchi letti. Sono stati ristrutturati i bagni e abbiamo più sale operatorie a disposizione: una volta avevamo 32 letti e facevamo 900 interventi; ora ne abbiamo 16 ma di interventi ne facciamo oltre mille l’anno. Pian piano risolviamo le difficoltà». Conclusione affidata a Saltamartini. «Il principio della sussidiarietà è in Costituzione. A Civitanova investiremo 20 milioni nell’ospedale. Ma sia chiaro che le risorse che avremo dallo Stato non saranno sufficienti. L’insegnamento che dobbiamo avere da questi gesti è che ognuno di noi può risolvere un piccolo problema».

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