Montottone, giovane trovato sotto il ponte
La morte è avvenuta per trauma da caduta

MONTOTTONE - M.M., 21 anni, originario di Montottone, ritrovato in condizioni critiche domenica ai piedi del ponte che collega Servigliano a Falerone, è deceduto per i traumi riportati dalla caduta.



L'esame esterno effettuato all'obitorio del nosocomio fermano, secondo quanto trapela da fonti investigative, avrebbe confermato le prime ipotesi formulate dagli inquirenti: i traumi risultati fatali al giovane sono compatibili con l'ipotesi di una caduta dal ponte.

Siamo sempre sul campo delle ipotesi, perché non ci sono testimoni oculari a confermarla. Resterebbe comunque da capire con chiarezza se il volo, di circa una decina di metri, sia stato volontario o no. Il guard rail lungo quel tratto della provinciale Faleriense non è molto alto, la possibilità che il giovane sia volato di sotto non per sua volontà, quindi, non è da escludere a priori, seppur poco probabile.

Il comandante dei carabinieri di Montegiorgio, il tenente Gianluca Giglio, afferma che "non ci sono elementi che facciano formulare ipotesi di reato", quindi sul piatto resterebbero il suicidio o la drammatica fatalità.

Sebbene esclusa dagli inquirenti, la pista del pirata della strada che avrebbe causato l'incidente è continuata a serpeggiare tra familiari e amici nelle ore successive al dramma. Ma l'assenza di segni di frenata e di qualsiasi altro indizio riconducibile ad un impatto la rende al momento altamente improbabile.

La salma di M.M. è ancora a disposizione della magistratura.