Fermo, svolta a Molini Girola: in partenza i cantieri nell’area ex Conceria. Al Comune di 15 milioni dal Pnrr

Fermo, svolta a Molini Girola: in partenza i cantieri nell’area ex Conceria. Al Comune di 15 milioni dal Pnrr
Fermo, svolta a Molini Girola: in partenza i cantieri nell’area ex Conceria. Al Comune di 15 milioni dal Pnrr
di Lolita Falconi
4 Minuti di Lettura
Giovedì 22 Febbraio 2024, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 13:13

FERMO Svolta a Molini di Tenna-Girola. Al via i cantieri nell’area ex Conceria per i lavori di realizzazione delle opere che fanno parte del progetto di riqualificazione denominato “Programma innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare” (Pinqua) attraverso il progetto "Hubitare. Villaggio dell'abitare inclusivo e sostenibile" del Ministero delle infrastrutture e dei Trasporti. Lavori per cui al Comune di Fermo, all’interno del Pnrr, è stato riconosciuto il contributo di 15 milioni di euro (più altri 3 milioni del fondo opere indifferibili).

La partenza

«Partono adesso in maniera decisa, dopo alcuni adempimenti per l’urbanizzazione, i lavori per questa che sarà una riqualificazione storica di un’area da troppi anni abbandonata e che porterà la possibilità per giovani coppie di avere appartamenti per iniziare un progetto di vita così come ad anziani autosufficienti e poter condividere servizi in comune.

Per il quartiere sarà importante per una serie di opere e servizi che giungeranno lì, che lo renderanno più completo, a partire dal teatro allo spazio per le associazioni, al centro culturale e della memoria, agli orti sociali. In più ci sarà un centro dove potremo ospitare 25 ragazzi con disabilità con un nuovo Cser per il territorio che avrà una grande importanza a e valenza», ha detto il sindaco Paolo Calcinaro. Nello specifico gli interventi previsti nel progetto porteranno alla realizzazione di housing sociale con 32 abitazioni per anziani autosufficienti con servizi di sostegno e per giovani famiglie che lavorano in città o che a Fermo vorranno trasferirsi, un'ampia foresteria posta all'ingresso, all’interno della quale sono iniziati i lavori propedeutici alle nuove ripartizioni dei locali, un teatro da 350 posti, un polo culturale, che è stato già cantierizzato, per il quale sono iniziati i lavori sulle fondazioni, che sorgerà nell’ex chiesa di quartiere di Molini Girola che assolverà alla funzione di esposizione della memoria. All’intero della ex chiesa è stato recuperato il dipinto della Madonna croata che prima dell’istallazione nel nuovo edifico è stato provvisoriamente posto nella cappellina adiacente la chiesa di San Giovanni Bosco.

Le novità

Sorgeranno inoltre un plesso per le associazioni dove sono iniziati i lavori delle fondazioni, un nuovo e moderno centro di sostegno alla disabilità, orti sociali e un parco verde attrezzato. Spazio anche alla memoria nel rispetto di quanto ha rappresentato questo sito (ex luogo di prigionia) con la conservazione di capannoni che saranno deputati a questa finalità. Come si ricorderà, con atto sottoscritto nel giugno scorso davanti al notaio, la proprietà Adriatica spa ha ceduto una parte delle aree del complesso dell’ex Conceria su cui il Comune interviene con il progetto Pinqua. Sull’ex Conceria, prima della firma dal notaio dello scorso anno, era stata sottoscritta una convenzione fra Comune e Adriatica Costruzioni, come atto propedeutico all’accordo di programma in variante urbanistica al Prg ratificato poi in Consiglio Comunale, insieme al via libera all’acquisto da parte del Comune di alcune aree.

I lavori

«Vengono eseguiti i primi interventi dei lavori di questo grande progetto che prevede tanti servizi a beneficio della città e del territorio – le parole dell'assessore ai lavori pubblici Ingrid Luciani – il progetto sull’ex conceria, con il lavoro degli uffici comunali che ringrazio, è stato fra i primi ad essere riconosciuti a livello nazionale nel piano del Pinqua per le finalità che si propone». Fra le opere che verranno realizzate anche il polo culturale ed un teatro «a dimostrazione del fatto che - ha dichiarato l'assessore alla cultura Micol Lanzidei – il progetto di rigenerazione urbana comprenda naturalmente la realizzazione anche di nuovi spazi culturali come segno di attenzione a tutti gli aspetti della comunità . «Con i primi cantieri parte un’opera di riqualificazione importante in un’area che tanto ha rappresentato per la città. Un progetto che porterà benefici dal sociale alla cultura al verde per l’intera collettività», hanno sottolineato i consiglieri comunali di zona Stefano Faggio e Lucia Perticari. «Il passato legato al futuro. Continueremo a custodire anche la memoria storica di questo luogo, di quello che ha rappresentato nel passato ora che l’ex Conceria diventerà luogo del futuro», ha aggiunto il consigliere comunale Nicola Pascucci che si è sempre occupato della memoria dell’ex Conceria.

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