Vaccini ai bambini, ora non serve più prenotare. Ciarrocchi: «Uno sforzo in più per aiutare le famiglie»

Vaccini ai bambini, ora non serve più prenotare. Ciarrocchi: «Uno sforzo in più per aiutare le famiglie»
Vaccini ai bambini, ora non serve più prenotare. Ciarrocchi: «Uno sforzo in più per aiutare le famiglie»
di Francesca Pasquali
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Martedì 8 Febbraio 2022, 10:00

FERMO - Vaccini senza prenotazioni per i bambini dai cinque agli undici anni. Da questa settimana, alla Don Dino Mancini le somministrazioni si terranno tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, con orario continuato dalle 8 alle 19. Una decisione, quella presa dall’Area vasta 4, che va incontro alla necessità delle tante famiglie che, nelle ultime settimane, avevano prenotato il vaccino per i figli, ma che poi erano state costrette a disdire a causa delle quarantene scolastiche. In questo modo potranno recuperare il turno perso, recandosi quando vogliono al centro vaccinale di viale Trento, dove, a somministrare le dosi, sono i pediatri di libera scelta e il personale Asur.


«Uno sforzo in più messo in campo dal personale sanitario dell’Area vasta 4, teso a favorire la capillarità della campagna vaccinale e, quindi, a superare la pandemia», spiega il direttore del Dipartimento di prevenzione, Giuseppe Ciarrocchi.

Che rassicura i genitori sulla vaccinazione in età infantile, «assolutamente sicura, come per le altre fasce della popolazione» e «uno strumento importante per raffreddare la curva dei contagi, per tutelare la salute dei più piccoli e garantire la regolarità dell’attività didattica, dato che, in base alle nuove misure, qualora le classi abbiano un numero di casi positivi superiore alle quattro unità, i vaccinati, al pari dei guariti da Covid da meno di quattro mesi, potranno proseguire a frequentare la scuola in presenza».


Novità, questa, scattata ieri assieme, tra le altre, alla fine della didattica a distanza e al rientro a scuola per i vaccinati o guariti delle classi che avevano fino a cinque positivi, costretti a casa dalla precedente normativa. «Vaccinare i bambini è fondamentale per abbattere la circolazione virale – rimarca ancora Ciarrocchi – perché è in quella fascia d’età che il virus circola di più. Bisognerebbe arrivare all’80%, ma siamo molto indietro». Intanto, il Covid ha fatto altre due vittime nel Fermano: un 77enne di Montottone e un 78enne di Santa Vittoria in Matenano, morti al Murri. Sono trentatré i ricoverati positivi nell’ospedale cittadino: tre in Terapia intensiva e trenta in Malattie infettive. Nove, ieri, i pazienti Covid in Pronto soccorso.


Continua la discesa della curva dei contagi. Ottanta i nuovi casi registrati ieri. Fermo è il Comuni con più positivi (802), seguito da Porto Sant’Elpidio (740), Sant’Elpidio a Mare (423), Porto San Giorgio (347), Montegranaro (251), Monte Urano (167), Montegiorgio (163) e Amandola (101). Nuova impennata delle quarantene. Ieri, tra casi e contatti, in isolamento domiciliare c’erano 6.822 persone (+722), di cui 489 sintomatiche (-23). Torna “Covid free” Montefalcone Appennino: è l’unico Comune del Fermano senza positivi.

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