Commerciante aggredisce i vigili
Dopo la lite finisce alla sbarra

Commerciante aggredisce i vigili Dopo la lite finisce alla sbarra
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Giovedì 9 Ottobre 2014, 21:53 - Ultimo aggiornamento: 10 Ottobre, 11:12
FERMO - ​Era stato fermato a bordo della sua auto da una pattuglia dei vigili urbani sul lungomare fermano. Mentre gli agenti stavano facendo delle contestazioni riguardo i documenti e l'immatricolazione della macchina, ha dato in escandescenza. Così il commerciante Ulderico Beato è stato denunciato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Ieri, a distanza di quasi un anno dall’ultima udienza, si è celebrato il processo di fronte al nuovo giudice Barbara Bondi Ciutti, che dopo aver ascoltato le testimonianze dei cinque vigili, che hanno confermato quanto riferito nell'udienza precedente, della moglie dell'uomo e del passeggero che viaggiava a bordo dell'auto di Beato, che ha raccontato quanto vissuto quella notte, ha deciso di rinviare a febbraio per la discussione.



Durante l'udienza, il Pm Lucia Traini ha prodotto un'integrazione del capo d'imputazione, dato che uno dei vigili ha riportato delle lesioni, mentre l'avvocato difensore Maide Bracciotti ha presentato i tre decreti di citazione a giudizio a carico dei 5 agenti, Guglielmo Pieragostini, Gianluigi Santarelli, Ivan Piccinini, Leonardo Diomedi, Cristiano Capparelli, denunciati a sua tempo dallo stesso Beato per lesioni. Il fatto risale a una notte di luglio del 2009, quando Beato viene fermato da dei vigili del comando di Fermo. Dopo aver ottenuti i documenti, risultati incompleti, privi del libretto di circolazione, gli agenti comunicano all'uomo le sanzioni previste e il possibile sequestro della vettura.



A quel punto, secondo, gli inquirenti, Beato avrebbe iniziato ad avere una condotta volta a opporsi all'attività d'ufficio dei vigili, minacciando gli agenti e cercando con la forza di riprendersi i documenti, spintonando uno di questi, facendolo cadere a terra e tirandogli calci. A quel punto gli agenti sarebbero stati costretti ad ammanettarlo. Ben diversa la ricostruzione della difesa, secondo la quale sarebbero stati i vigili urbani ad aver tenuto un comportamento violento e offensivo nei confronti di Beato. I 5 si sono costituiti parte civile e sono rappresentati dall'avvocato Savino Piattoni.



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