FERMO - Sono tre finora i locali “pizzicati” aperti dopo le 18. Titolari e clienti sono stati denunciati per violazione dell’art. 650 del Codice penale. Sono i primi effetti del decreto “Io resto a casa” per il Coronavirus. Da ieri, controlli a tappeto sono scattati in tutto il Fermano. Tra polizia e carabinieri ne hanno fatti più di cento. Circa trecento le persone identificate. Ma ora, con il nuovo decreto più restrittivo, anche questo tipo di controllo è superato. Alle attività commerciali non resta infatti che abbassare le serrande.
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Quasi tutti gli automobilisti avevano invece l’autocertificazione, che serve anche per spostarsi all’interno del Comune dove si abita. Non ci sono avvertimenti, né seconde possibilità. Se esci di casa, o dimostri di avere un motivo valido per averlo fatto o scatta la denuncia per inosservanza di un provvedimento dell’autorità. Le forze dell’ordine possono verificare se gli spostamenti erano davvero necessari. In caso contrario, per il trasgressore, si mette male.
Fermo, Coronavirus, ultimo giorno aperti ma troppo a lungo: denunciati titolari e clienti di tre locali
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Giovedì 12 Marzo 2020, 12:39
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