Fermo, primo tampone positivo al Coronavirus. Al Murri tre contagiati da fuori: stop alle visite

Fermo, primo tampone positivo al Coronavirus. Al Murri tre contagiati da fuori: stop alle visite
Fermo, primo tampone positivo al Coronavirus. Al Murri tre contagiati da fuori: stop alle visite
di Francesca Pasquali
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Mercoledì 4 Marzo 2020, 10:35 - Ultimo aggiornamento: 10:37
FERMO - Primo caso sospetto di Coronavirus anche nel Fermano. Si tratta di un paziente di 63 anni portato ieri pomeriggio all'ospedale: in serata il tampone ha dato un primo esito positivo, ora da confermare ufficialmente. Le sue condizioni sono gravi. L'uomo è di Fermo e si aggiunge ai tre contagiati al Murri che provengono invece da fuori provincia: due da Torrette (una è in Terapia intensiva e una in Malattia infettive), il terzo, un giovane, da Civitanova. Il conteggio viene effettuato, per provincia, sulla base dei luoghi di ricovero. Che, nel caso del padre del sindaco di Montegranaro, è Torrette, e quindi Ancona, e in quello dei tre ricoverati a Fermo, sempre Torrette e Civitanova, perciò Macerata. Intanto al Murri visite specialistiche sospese, prenotazioni al telefono e prestazioni solo di tipo B e di Gastroenterologia. L'ospedale ha gli occhi puntati addosso. Se epidemia sarà, dovrà dimostrare di essere all'altezza del ruolo. Gli ingressi ora sono ristretti. Visite specialistiche ed esami diagnostici già prenotati sono stati sospesi.

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Fino a nuovo ordine, verranno eseguite solo prestazioni con priorità B (cioè da erogare entro dieci giorni) e quelle di Gastroenterologia. Sono invece stoppate quelle di tipo D (entro trenta giorni) e P (entro novanta). Chi ha prenotato una visita o un controllo sarà contattato dall'Area vasta 4 che dirà cosa fare. Le prenotazioni adesso si fanno al telefono (800.098798 da fisso, 0721.1779301 da mobile), con l'app o il sito MyCupmarche. Per casi eccezionali, ci sono le sedi periferiche che restano aperte anche di pomeriggio
 
«Andate all'ospedale solo per situazioni gravi e limitate l'accesso ai reparti per le visite ai degenti», spiega l'Av 4. Con ogni paziente può stare un solo visitatore che può sostare solo in camera. Il cambio tra un visitatore e l'altro deve avvenire nelle aree comuni, quindi ingresso o corridoio. I visitatori non possono usare i bagni dei pazienti e non possono portare cibi, bevande e medicine da fuori. Se si hanno sintomi influenzali o problemi respiratori non bisogna andare al pronto soccorso, ma chiamare il medico di medicina generale o il pediatra (il 118 solo in caso d'emergenza). Indicazioni da seguire per evitare quello che è successo in questi giorni, con persone arrivate al pronto soccorso con la febbre o solo con un po' di tosse. In generale, le indicazioni a quattro mani del Comune di Fermo e dell'Av 4 dicono di non affollare le strutture sanitarie per situazioni non gravi, di usare strumenti di comunicazione che non richiedono l'accesso diretto e di seguire le dieci regole di comportamento diffuse dal ministero della Salute. Ma la prevenzione passa anche per gli spostamenti. Il consiglio è di limitarli il più possibile, evitando quelli nelle zone a rischio, delle Marche e del resto d'Italia. Intanto il Murri si attrezza.
La tenda
A breve davanti all'ingresso del pronto soccorso sarà montata la tenda della Protezione civile per il pre-triage, dove i medici dovranno separare i casi sospetti dagli altri. Per i primi l'accesso al pronto soccorso avverrà da un'entrata laterale. Gli altri passeranno dall'ingresso principale. All'interno le due parti saranno divise.
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