“Contro di lei è stata lanciata una fattura a morte, sono stato inviato da Dio per sconfiggere il maleficio". È con queste parole che un presunto santone è riuscito ad estorcere a una 60enne dell'hinterland di Cagliari in pochi mesi 15mila euro. Lei che attraversava un periodo difficile, era terrorizzata dalle parole del “mago” ed è arrivata a contrarre debiti con banche e società finanziarie pur di "sconfiggere il malocchio" e pagare il santone. È solo grazie a una sua amica, accortasi di quanto stava accadendo, che è riuscita liberarsi dalla morsa di chi la stava derubando. Lo hanno scoperto gli agenti del Commissariato di Quartu che hanno arrestato il santone. In manette è finito Alessandro Ambu, 41 anni di Selargius.
Le indagini sono partite la settimana scorso quando i poliziotti del Commissariato, coordinati dal dirigente Davide Carboni, hanno ricevuto la segnalazione dell'amica della vittima insospettita da un'anomala richiesta di un prestito.
Il presunto santone contattava la vittima al telefono, usando numeri nascosti e chiedeva il denaro, diceva poi che i soldi dovevano essere consegnati al 41enne, ma in realtà erano la stessa persona. Ieri all'ennesima richiesta di denaro, altri 3mila euro, i poliziotti hanno organizzato una trappola. Hanno seguito la vittima da quando ha prelevato i soldi, fino alla consegna quando sono saltati fuori e hanno arrestato l'uomo che ora si trova in cella a Uta.