San Benedetto, gli alunni della Caselli saranno trasferiti quasi a Grottammare: scoppia la rivolta dei genitori. A ottobre inizieranno i lavori

La scuola Moretti
La scuola Moretti
di Alessandra Clementi
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Giovedì 17 Agosto 2023, 03:00 - Ultimo aggiornamento: 11:12
SAN BENEDETTO - Tensione tra i genitori dei piccoli studenti della scuola elementari Caselli dove, a fronte dei lavori previsti nell’edificio di via Moretti, diverse classi verranno trasferite al plesso Miscia di via Ferri. Sconcerto tra le famiglie dei piccoli alunni che si troveranno a dover arrivare quasi al confine con Grottammare. 


Gli interventi


Nel mese di ottobre inizieranno nel plesso Caselli, in via Gino Moretti, i lavori di adeguamento sismico nell’ambito del Pnrr. Sarà la ditta Corega srl di Agrigento a eseguire l’intervento che durerà 482 giorni. I lavori interesseranno l’intero edificio e saranno realizzati dal Comune a stralci successivi. Nella prima fase sarà interessato il “corpo” est dell’edificio da cielo a terra. Proprio per questi lavori era stato previsto da tempo anche il trasferimento dell’Istituto musicale Vivaldi che da questo autunno terrà le lezioni in via Vittorio Veneto. Vista la prossima apertura del cantiere alla Caselli, si è resa necessaria, per l’anno scolastico 2023- 2024 la collocazione di quattro classi nel plesso Miscia. Le classi interessate allo spostamento sono state individuate tenendo conto della minore presenza di alunni disabili, del minor numero di alunni presenti, della tipologia di tempo scuola e dell’organico docente. Pertanto sono state individuate le future classi 2B e 4B, 5B e 5D che dal primo giorno di lezione dell’anno scolastico frequenteranno il plesso Miscia. “Il Comune- si legge nella comunicazione inviata alle famiglie - si è impegnato a ridurre al minimo il disagio per l’utenza interessata».

Non mancano fibrillazioni da parte dei genitori dei bambini delle quinte che dovranno trasferirsi, anche perché ci si aspettava un trasloco presso le medie Sacconi, istituto sicuramente più vicino al centro e alla Caselli, mentre il plesso Miscia sito in zona San Filippo comporta un viaggio più impegnativo per i bambini. «Ho scelto la Caselli – afferma una mamma – perché era la scuola di prossimità, quella di quartiere, non avrei mai pensato di dover andare a finire in zona San Filippo». Tra l’altro è prevista una modifica nell’orario di scuola e di conseguenza è stato introdotto un secondo rientro.


Le criticità


Altra criticità il bus messo a disposizione per raggiungere la Miscia, che non partirebbe dalla Caselli convogliando tutti gli alunni, ma con molteplici fermate e questo implicherebbe orari a volte improponibili. Nel plesso Miscia saranno effettuati lavori di adeguamento per poter accogliere al secondo piano le quattro classi provenienti dalla Caselli, mentre le classi frequentanti normalmente il plesso Miscia, saranno accolte al primo piano. Circa i rientri pomeridiani per gli alunni trasferiti è previsto il servizio ristorazione e un secondo rientro il giovedì.
 

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