San Benedetto, la Capitaneria dà priorità
ai lavori di dragaggio del porto

San Benedetto, la Capitaneria dà priorità ai lavori di dragaggio del porto
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Mercoledì 9 Settembre 2015, 20:02 - Ultimo aggiornamento: 10 Settembre, 05:29
SAN BENEDETTO - La Capitaneria di Porto ha emanato un’ordinanza con la quale sono stati disciplinati gli aspetti inerenti la sicurezza della navigazione e delle operazioni portuali in relazione ai lavori di escavo che dovrebbero riprendere a breve. “Come ribadito sin dal primo giorno di assunzione dell’incarico – fanno sapere con una nota dalla caserma – il comandante Gennaro Pappacena ha inteso dare priorità alla rapida ripresa dei lavori di escavo, ponendo assoluta attenzione alla tematica della sicurezza delle unità che per lavoro o svago fanno base nel porto di San Benedetto”.

Per questo motivo, immediatamente dopo la comunicazione relativa all’individuazione della nuova ditta da parte del Provveditorato delle Opere Marittime, la Capitaneria ha richiesto un approfondimento circa le modalità tecnico-operative e i mezzi utilizzati, ricevendo i dati richiesti e provvedendo all’emissione dell’ordinanza, ultimo atto necessario al riavvio dei lavori.

Il Provveditorato interregionale per le opere pubbliche ha infatti comunicato di aver affidato alla ditta “S.L.I.MAR” di Mestre i lavori di escavo dei fondali del lato nord del canale di accesso al porto di San Benedetto per portare via circa 15.800 metri cubi di sabbia. I lavori, che proseguono quelli già affidati in giugno ad altra azienda che non ha potuto ultimarli, dureranno 33 giorni e prevedono l’asportazione di circa 23mila metri cubi complessivi per rendere nuovamente transitabile in piena sicurezza l’imbocco del porto.

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