San Benedetto, porto pericoloso
Summit tra Comune e Capitaneria

SAN BENEDETTO - Comune, Genio Civile e Capitaneria di Porto di San Benedetto si incontreranno lunedì mattina per discutere dell'intervento di escavo urgente dell'imboccatura del porto di San Benedetto.

L'incontro, al quale guardano con ansia tutti i marittimi del comparto, dovrà partorire delle tempistiche certe su quando prenderà il via l'intervento che, stando a quanto affermato diversi giorni fa dal sindaco di San Benedetto Giovanni Gaspari dovrebbe entrare nel vivo entro l'inizio della prossima settimana. La marineria, però, nelle ultime ore, è tornata a lanciare l'allarme. "Siamo venuti a conoscenza - spiegano - che i lavori non sarebbero così imminenti come era invece stato annunciato, e il tutto per ragioni burocratiche e di impedimenti da parte dell'organo del porto. Forse per convincerli di questa urgenza dovrebbe accadere l'irreparabile".

I marittimi parlano di una "situazione tragica" riferendosi al fondale del porto di San Benedetto.

"Chiediamo - spiegano - di valutare seriamente la situazione e di iniziare prontamente le operazioni di escavazione del porto". A chi mette in dubbio che il Genio Civile possa pensare di non effettuare l'escavo ha risposto nelle ultime ore il comandante della Capitaneria di Porto Sergio Lo Presti affermando che l'intervento ci sarà: "La riunione - spiega - servirà proprio ad avere delucidazioni sulle tempistiche e sulle modalità”.