Centro, rivieraschi contro ascolani: si accende il derby per i pochi parcheggi auto disponibili

Centro, rivieraschi contro ascolani: si accende il derby per i pochi parcheggi auto disponibili
Centro, rivieraschi contro ascolani: si accende il derby per i pochi parcheggi auto disponibili
di Alessandra Clementi
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Venerdì 10 Dicembre 2021, 10:06

SAN BENEDETTO  - Scoppia il derby dei parcheggi. Il comitato Marina di sotto punta il dito verso gli ascolani, possessori di seconde case, che nel weekend lasciano le loro auto in sosta fino alla domenica sera. Situazione che oggi si fa sentire vista la penuria di stalli a seguito del cantiere aperto sul lungomare. 


Il sabato e la domenica in via Volta e nelle strade a ridosso del lungomare non si trovano parcheggi. I residenti sono sul piede di guerra verso quei pendolari che vengono a trascorrere il fine settimana al mare anche in inverno occupando gli stalli per 2-3 giorni. Pendolari che sono in gran parte ascolani. 


Come fanno a saperlo? Presto detto: le auto in sosta nel weekend riporterebbero tutte il tassello della Zona a traffico limitato adottata nella città delle Cento Torri. Ed ecco che la guerra servita, in una situazione già molto difficile per la sosta dal momento della ripresa dei lavori sul lungomare. 


A denunciarlo è Ernesto Piccinini vice presidente del comitato Marina di sotto il quale afferma: «In Ascoli non si può nemmeno entrare con l’auto perché è tutta Ztl, mentre qui gli ascolani parcheggiano per più giorni e nel fine settimana in via Volta non si trova uno stallo libero. È un anno che soffriamo per i parcheggi, già in estate è un incubo ma ora con il cantiere aperto davvero non si trova una sosta a disposizione e i residenti sono i più penalizzati».

Il comitato racconta anche dei residenti di via Catullo che hanno presentato una segnalazione per i tavolini posti all’esterno di un locale, che andrebbero a occupare stalli per la sosta, ma il Comune a oggi non sarebbe ancora intervenuto, nemmeno con un sopralluogo. 


Ma le lamentele non si fermerebbero solo alla penuria di parcheggi ma riguarderebbero anche il cantiere del lungomare che procederebbe a passo di lumaca. «Nel cantiere lavorano tre o al massimo quattro operai – spiega il vice presidente Piccinini – due settimane fa hanno proceduto con la gettata di cemento e ancora non hanno installato il pavimento. Di questo passo non termineranno mai. Invece se già avessero finito questo step, si sarebbe potuto liberare una parte del cantiere e recuperare qualche parcheggio. Si tratterebbe di un centinaio di stalli tra il lato est e quello ovest. Ma nessuno controlla i lavori, eccetto un dipendente comunale che passa ma non ci sono sopralluoghi serrati». Sulla questione delle soste ci sono stati incontri anche tra l’amministrazione comunale e il comitato di quartiere, che aveva proposto di realizzare degli stalli blu e degli abbonamenti per garantire i parcheggi liberi ai residenti, ma quest’ultimi hanno bocciato la proposta sostenendo di non voler sostenere spese per le soste. Tanto che il presidente Alfredo Isopi ha rilanciato proponendo lo spostamento del cantiere a sud dello svincolo che si trova su via Catullo in modo da recuperare degli stalli che i residenti possono impiegare per parcheggiare le proprie auto, ma occorre attendere che il cantiere si sposti verso Porto d’Ascoli.

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