Ancona, derby da brividi: al Tubaldi di Recanati in palio mezza salvezza. Le ultimissime

Ancona, derby da brividi (e virus): a Recanati in palio mezza salvezza. Le ultimissime
Ancona, derby da brividi (e virus): a Recanati in palio mezza salvezza. Le ultimissime
di Peppe Gallozzi
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Sabato 23 Marzo 2024, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 25 Marzo, 08:46

ANCONA Non c’è tempo per ammirare i luoghi di Giacomo Leopardi. Tanto meno per gettare uno sguardo al Colle dell'Infinito, famoso in tutto il mondo. Oggi pomeriggio, a Recanati, l'Ancona non ha scelta: deve tornare con il bottino in tasca.

La serrata corsa salvezza impone regole ben precise, a maggior ragione in un derby laddove entrambe le squadre si trovano in piena zona playout e non hanno margini d'errore. Solo stasera, dopo la sfida, i dorici potranno comprendere l'importanza del punto conquistato contro la Torres. In caso di successo esterno, la spinta verso le acque sicure sarebbe importante. Al contrario, un eventuale sconfitta avrebbe ripercussioni devastanti nel morale e nella classifica. 

 


Lotta serrata


Nella volata per scacciare i fantasmi della Serie D, questo sabato assume una rilevanza capitale. Alle 17.30, in contemporanea, saranno in campo Ancona, Recanatese, Vis Pesaro e Spal. Il Sestri ha giocato ieri. L'Olbia penultima - da tenere in considerazione per il distacco maggiore di otto punti che annullerebbe i playout tra quintultima e penultima - recupererà il 3 aprile contro il Rimini per via delle convocazioni in Nazionale. Le gerarchie della graduatoria, da domani, potrebbero essere completamente diverse rispetto a quelle attuali. E l'Ancona, in questo senso, al cospetto di una formazione in difficoltà (58 gol subiti, peggior difesa del torneo), ma vittoriosa in casa negli ultimi due impegni dovrà saper indossare elmetto e armatura. Onde evitare bruschi risvegli.


Il virus negli spogliatoi


Mister Colavitto, in panchina dopo le due giornate di squalifica, affronterà una vera e propria emergenza dettata anche dal virus intestinale che ha colpito di recente lo spogliatoio.

Si affiderà al vecchio 4-3-3 e alla certezza Spagnoli. Il centravanti, ha già segnato cinque reti contro le formazioni marchigiane (uno alla Vis, due alla Fermana e due proprio alla Recanatese nella gara d'andata), ma non le ha mai colpite in trasferta. Un vero e proprio animale da derby, con 12 centri complessivi in stagione, che cercherà di sfatare un ulteriore tabù. Pesante l'assenza di Saco in mediana, vittorioso (1-3) ieri in Giappone con il Mali under 23 in amichevole pre-olimpica, che verrà rimpiazzato da Basso.

Nel pacchetto arretrato out Cella (squalificato), Martina e Pasini. Questi due, ancora alle prese con il virus, partiranno fuori sostituiti da Agyemang e Marenco. A centrocampo si rivede capitan Gatto - Paolucci rientrerà dopo un mese ma, protetto da un vistoso tutore alla mano, sarà utile solo a partita in corso - con Cioffi e l’ex Giampaolo a completare il tridente offensivo. Diffidati Vogiatzis e Giampaolo. Un solo precedente al Tubaldi tra i professionisti: il clamoroso 4-0 dello scorso anno in favore della Recanatese. Dirigerà l'incontro il 29enne Roberto Lovison di Padova. 


La carica dorica


A spingere dagli spalti ci saranno tanti cuori biancorossi. Presumibilmente molti di più dei 500 stipati nel settore ospiti (biglietti polverizzati, martedì, in appena 25 minuti) vista la possibilità di farsi acquistare i tagliandi locali dai residenti di altre province. Per chi non sarà presente, Recanatese-Ancona sarà disponibile in pay-per-view sul canale 257 di Sky Sport e in radiocronaca integrale sulle frequenze di Radio Tua Ancona. 
 

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