Asilo Merlini, a rischio gli stipendi dei dipendenti: senza una soluzione si ventila lo sciopero

Asilo Merlini, a rischio gli stipendi dei dipendenti: snza una soluzione si ventila lo sciopero
Asilo Merlini, a rischio gli stipendi dei dipendenti: snza una soluzione si ventila lo sciopero
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Sabato 21 Maggio 2022, 05:10

SAN BENEDETTO  - Che la situazione economica fosse grave allo storico asilo Merlini di via Leopardi si sapeva, ma ora verrebbero coinvolte anche le maestranze. Nei giorni scorsi il sindaco Antonio Spazzafumo ha incontrato il personale dell’istituto proprio per discutere della difficile situazione che sta attraversando questa partecipata del Comune. Altro summit c’è stato tra il neo presidente Raniero Manfredi e il personale.

E proprio nel corso di quest’ultimo incontro sarebbe stata prospettata la difficoltà a pagare gli stipendi dei mesi di maggio e giugno, tanto che alcuni dipendenti avrebbero minacciato di incrociare le braccia e proclamare lo sciopero.

Ma è proprio questo che si vorrebbe evitare.


Intanto, sul fronte dell’amministrazione comunale, il primo cittadino avrebbe incaricato il consigliere comunale Giorgio De Vecchis di seguire personalmente la vicenda, così come avrebbe cercato di rassicurare i dipendenti che avrebbe cercato al più presto una soluzione alla problematica. 


Da tempo, lo storico asilo Merlini versa in una situazione molto difficile dal punto di vista economico. Anche con i precedenti consigli di amministrazione lo scenario non era stato dei più rosei ma si era cercato di tamponare, poi con l’avvento della pandemia le criticità sono emerse in tutta la loro drammaticità. Tanto che il nuovo cda, eletto appena qualche mese fa, si è ritrovato davanti un quadro preoccupante soprattutto da poter gestire. 


I numeri parlano di un debito accumulato di 100mila euro, mentre gli introiti sarebbero diminuiti di circa 70mila euro, oltre alla contemporanea diminuzione delle iscrizioni. A tale situazione va ad aggiungersi un debito contratto con un istituto di credito, destinato a finanziare interventi di ristrutturazione dell’edificio, per circa 180mila euro che sarebbe stato utilizzato per necessità di cassa dell’Istituzione quali stipendi e manutenzioni. Ed è proprio su questo mutuo di 180mila euro che l’amministrazione oggi vorrebbe vederci chiaro tanto che il Comune voleva incontrare anche l’ex presidente Alberto De Angelis. In passato era stata ipotizzata anche la vendita di un terreno oltre a un intervento finanziario dal parte dell’amministrazione.

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