Allagamenti a San Benedetto
Sestri difende l'operato del Comune

Allagamenti a San Benedetto Sestri difende l'operato del Comune
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Martedì 26 Maggio 2015, 19:58 - Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 08:09
SAN BENEDETTO - Lotta agli allagamenti. “Ok ad un incontro chiarificatore ma basta con le speculazioni politiche.

L'assessore Leo Sestri si dice disponibile ad incontrare le associazioni di categoria e i rappresentanti dei residenti ma difende con forza quanto l'amministrazione comunale ha fatto: "Non siamo stati immobili - dice - davanti a questo problema”. In Comune si stanno raccogliendo i dati tecnici per capire cosa non è andato per il verso giusto durante l’ultima giornata di forte maltempo.

Molte persone si sono lamentate perché, nel clou dell’emergenza, in giro c’erano pochi vigili e operatori della protezione civile. Intanto oggi, nel palazzo di viale De Gasperi, è in programma l’atteso summit tra amministrazione comunale e Ciip, durante il quale si farà il punto sui lavori per il nuovo impianto anti allagamento dell’area di piazza S. Giovanni Battista, attualmente concentrati su via Calatafimi, all’altezza del “pontino lungo”.

Un cantiere gravato da fortissimi ritardi intorno al quale, due giorni fa, è andato in scena un confronto tra il direttore dei lavori (l’ingegnere Giulio Felicetti della Ciip) ed alcuni commercianti della zona, preoccupatissimi per l’andamento lento dello scavo.

Felicetti ha raccolto segnalazioni e problematiche e ha promesso di parlarne (probabilmente già oggi) con l’impresa esecutrice e l’amministrazione comunale per fornire a residenti e negozianti un piano più dettagliato dei lavori in corso e futuri.

Gli esercenti di via Calatafimi hanno lamentato un calo nel giro d’affari, generato dal fatto che, da diverse settimane, la strada è parzialmente percorribile, poiché cinta dalle recinzioni.

“Da quando si è insediata l’amministrazione Gaspari, sono stati investiti 6 milioni di euro per nuovi impianti anti alluvioni - ricorda l’esponente Psi - Alcuni sono terminati, altri si stanno realizzando come quello per piazza San Giovanni che, se fosse stato già pronto, probabilmente venerdì scorso avrebbe mitigato la situazione, così come accaduto in altre zone dove i nuovi impianti sono a regime”.

Il titolare dei lavori pubblici ricorda anche che l’amministrazione comunale ha lavorato su due altri maxi-progetti, ancora da finanziare ma già inseriti nel Piano d’ambito: uno per l’area via Marradi-via Manzoni da 2 milioni di euro e l’altro da 2 milioni e 300mila per il quartiere Marina di Sotto, entrambi previsti nel 2017.

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