Diciotto milioni di euro per risanare Montalto: ecco i progetti di rigenerazione urbana

Diciotto milioni di euro per risanare Montalto: ecco i progetti di rigenerazione urbana
Diciotto milioni di euro per risanare Montalto: ecco i progetti di rigenerazione urbana
di Luigina Pezzoli
3 Minuti di Lettura
Venerdì 2 Febbraio 2024, 04:55 - Ultimo aggiornamento: 12:18

MONTALTO MARCHE - Oltre 18 milioni di euro in opere e progetti di sviluppo a Montalto Marche. «Grazie all’amministrazione guidata da Daniel Matricardi, il Comune ha saputo cogliere appieno le opportunità della ricostruzione, dei fondi del Piano nazionale complementare e del Cis sisma». A dichiararlo il commissario alla Riparazione e ricostruzione sisma 2016 Guido Castelli che ieri, insieme al sindaco di Montalto, ha presentato le progettualità che vedono protagonista il comune grazie alla sinergia tra i finanziamenti messi a disposizione dalla Struttura commissariale.

«Siamo felici di essere riusciti a cogliere le opportunità legate ai fondi sisma messi a disposizione dei comuni coinvolti dal terremoto del 2016 – afferma Matricardi - Opportunità diventate realtà grazie anche al nuovo corso che ha preso la Struttura commissariale che guarda oltre la necessaria ricostruzione, immaginando possibilità concrete e trasversali di rinascita per i territori.

Inoltre, stiamo cercando di convogliare al meglio anche i fondi Pnrr insieme a quelli sisma per un piano di rigenerazione ampio e fattivo».

Sette gli interventi

Importanti finanziamenti della Struttura commissariale per sette interventi di ricostruzione a Montalto, tra centro storico e frazioni, oltre alla riqualificazione dei tre cimiteri. Per questi lavori sono partite le progettazioni. Cruciali, inoltre, i fondi sisma per la riqualificazione della scuola, con i lavori già in corso, e quella del Comune, per cui sta partendo la gara per affidare i lavori. E ancora fondi sisma per il progetto “Abitare tra le nuvole”, la somma è destinata al recupero dell'ex Episcopio, un imponente complesso edilizio situato nella zona più elevata del centro storico. Nel complesso, il progetto prevede di recuperare l'intero stabile per realizzare un sistema integrato di edilizia residenziale sociale e spazi comuni a disposizione della cittadinanza.

Il blocco del grande edificio che non sarà adibito a residenze private, è stato inserito in fase di progetto all’interno delle misure NextAppennino, nell’ambito del fondo complementare Area sisma. Fondi sisma anche per il progetto “Ex Cardinal Sacconi”, si tratta di un edificio che sarà adibito a polo socio sanitario, per la riqualificazione del quale il Comune ha già provveduto, con altri fondi, a redigere un progetto esecutivo. Con i fondi del Pnc sono finanziati progetti di rigenerazione urbana e miglioramento delle strade comunali, inclusi la riqualificazione di spazi pubblici e il miglioramento della viabilità rurale.

I progetti sono localizzati sia nel centro storico che nelle frazioni di Porchia e Patrignone. Alcuni di questi cantieri sono già in corso d’opera o addirittura terminati. Infine, il Contratto istituzionale di sviluppo (Cis) Sisma finanzia il progetto Eva, Eccellenze Valle dell’Aso per la valorizzare della produzione ortofrutticola della Valle dell’Aso attraverso una logistica specifica e un sistema di lavorazione e rintracciabilità che rassicuri il consumatore sulla qualità del prodotto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA