Parte dalle Marche, più precisamente dal borgo di Montalto delle Marche, l’edizione 2024 di ArtLab, una piattaforma itinerante nata nel 2006 per mano della fondazione Fitzcarraldo, dedicata al confronto e alle politiche, programmi e pratiche culturali. L’evento si terrà domani, giovedì 11, e venerdì 12 aprile.
Il progetto
La prima tappa a Montalto delle Marche, borgo pilota nell’ambito del programma “Attrattività dei borghi”, avrà come tema “Metroborgo MontaltoLab. Presidato di civiltà future”. Arriveranno nel borgo ascolano gli altri comuni assegnatari dei fondi Pnrr della stessa linea del finanziamento di Montalto e altri soggetti sia pubblici che privati. «Artlab – ha detto Ugo Bacchella di Fitzcarraldo, curatore del programma – è un momento unico di confronto tra i diversi attori coinvolti, secondo lo spirito con cui è nato ArtLab, ovvero quello di mettere attorno a un tavolo diversi soggetti. Ci sono poche plenarie, ma tanti tavoli di lavoro». Così nella prima giornata ciascuno dei presenti avrà a disposizione in media 40 minuti di cui 10 in cui parlerà del proprio punto di vista e il tempo restante in cui sarà dato spazio a discussioni. «Tutto a vantaggio dei borghi – ha aggiunto Bacchella – ci si confronterà su come delineare e attivare strategie e soluzioni operative per gli interventi pianificati nei 21 borghi».
Il confronto
Il secondo giorno sarà dedicato a tre tavoli di lavoro, digitale, in cui saranno affrontati strumenti e servizi digitali, ambiente, nell’ambito del quale si parlerà anche con operatori nazionali per non lasciare soli i borghi e infine turismo e cultura.
I commenti
«Montalto e gli altri 20 Comuni vincitori del finanziamento – ha spiegato la dirigente regionale del servizio cultura Daniela Tisi – si confronteranno con istituzioni e stakeholders nazionali, parlando dello stato di avanzamento dei propri progetti di rigenerazione urbana, sociale, economica e culturale». L’importanza di avere la prima tappa nel borgo marchigiano la riconosce anche il sindaco di Montalto delle Marche, Daniel Matricardi: «Potremo ragionare insieme sulle criticità e potenzialità dei progetti di questo tipo nei nostri borghi. Sarà un passo importante per lavorare in rete con i comuni e le altre istituzioni».