Le vecchie scarpe da tennis diventano un parco giochi e una pista di atletica intitolata a Mennea nei paesi del sisma: ecco come collaborare

La presentazione del progetto
La presentazione del progetto
di Luigina Pezzoli
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Giovedì 5 Agosto 2021, 07:40 - Ultimo aggiornamento: 10:49

GROTTAMMARE Le vecchie scarpe da tennis invece di essere buttate diventano materiale per realizzare parchi gioco e piste di atletica da donare ai Comuni colpiti dal sisma. Sono infatti attivi a Grottammare e Fermo, i due nuovi punti di raccolta previsti dal progetto Esosport, finanziato dalla Regione Marche, e reso possibile grazie alla collaborazione tra federazioni sportive marchigiane di atletica, ciclismo e tennis e Legambiente Marche.

Attualmente lo smaltimento delle calzature esauste avviene nel secco indifferenziato, andando ad aumentare il volume di rifiuto in discarica con conseguenti danni per l’ambiente; il trattamento dei rifiuti, invece, permette di recuperare da subito materiale riciclabile per altri scopi. 


Lo scopo
Nello specifico il progetto prevede la possibilità di individuare la realizzazione del “Giardino di Betty”, un parco giochi per bambini dedicato a Elisabetta Salvioni Meletiou, che ha affiancato il marito nell’ideazione e nella gestione del progetto Esosport fino al 2 luglio 2011, giorno della sua prematura scomparsa; oppure “La pista di Pietro”, che prevede la realizzazione di una pista di atletica di 60 metri in ricordo del grande Pietro Mennea, con il coinvolgimento diretto della moglie Manuela Olivieri. 


Il metodo
Le vecchie scarpe verranno raccolte negli Esobox “esosport run”, contenitori in cartone riciclato, a Grottammare tutte le mattine, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 presso Civico Verde, il laboratorio di economia civile e circolare di Legambiente che si trova in via Firenze, angolo via Ischia; e a Fermo, presso la sede del circolo di Legambiente in Vicolo degli Orlandi tutti i sabati, sia mattina che pomeriggio. Accanto ai contenitori sono presenti materiali informativi relativi al progetto e alle sue finalità. Il progetto sperimentale prevede il servizio di raccolta fino a settembre 2021 poi verrà messo a disposizione il granulo per la messa in opera di giardini o piste di atletica leggera.

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