Elezioni ad Ascoli, Camela nella lista di Fioravanti. Volponi corteggiata dalla Lega. Ballatori nei Cinquestelle

Nella lista del sindaco anche il medico Damiani

Elezioni ad Ascoli, Camela nella lista di Fioravanti
Elezioni ad Ascoli, Camela nella lista di Fioravanti
di Mario Paci
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Domenica 4 Febbraio 2024, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 12:05

ASCOLI - Proseguono le grandi manovre nelle forze politiche in previsione delle elezioni comunali di 8 e 9 giugno. Nel centrodestra c’è molta attenzione sulla lista a sostegno del sindaco che potrebbe però drenare voti a quella di Fratelli d’Italia. Una lista con personalità di spicco di area di centrodestra. Fra i nomi che circolano c’è quello di Valeriano Camela, ex consigliere regionale dell’Udc. Cinque anni fa, la figlia Eleonora, fu eletta nella fila del Movimento 5 Stelle grazie, ovviamente, al bacino elettorale del padre. Ma durante la legislatura le sue presenze in consiglio comunale sono state sempre più sporadiche a causa di un impegno professionale a Bruxelles. 

I cavalli di ritorno

Nella lista di Marco Fioravanti dovrebbe trovare spazio anche il medico Claudio Damiani mentre ha dato la sua disponibilità a candidarsi Igino Cacciatori. Rebus sulla candidatura di Alessio Pagliacci (in uscita da Forza Italia?). Grandi manovre per la lista della Lega dove, oltre ai consiglieri e agli assessori uscenti, è iniziato il corteggiamento nei confronti di Maria Luisa Volponi, assessora comunale alla qualità della vita, attualmente in quota alla lista civica “Cittadini in Comune”. Si inizia a muovere anche il Movimento 5 Stelle dove si candiderà Feliziano Ballatori, assistente parlamentare del senatore Roberto Cataldi. Dato per scontato l’addio di Eleonora Camela, l’altro consigliere comunale uscente, Massimo Tamburri, non ha sciolto la riserva sull’ipotesi del terzo mandato. Secondo le previsioni M5S, basterebbero 80 voti per essere eletti a Palazzo Arengo.

Il summit

Intanto si è svolto venerdì sera un summit delle segreterie provinciali del centrodestra per fare il punto sulle candidature nei ventidue comuni della provincia. Il caso più spinoso è quello di Folignano dove Forza Italia, dopo che Fratelli d’Italia e la Lega stavano valutando un candidato sindaco senza il consenso azzurro, è salita sull’Aventino. Per sfidare Matteo Terrani si sta pensando alla ricandidatura dell’otorino Pietro Principi o a Peppe Paci. Ieri pomeriggio inaugurazione della sede elettorale di Travanti che fungerà da punto di riferimento per Forza Italia