Risse, coltelli, sbronze e un ragazzo in coma etilico: la movida è fuori controllo

San Benedetto, risse, coltelli, sbronze e un ragazzo in coma etilico: la movida è fuori controllo
San Benedetto, risse, coltelli, sbronze e un ragazzo in coma etilico: la movida è fuori controllo
di Emidio Lattanzi
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Lunedì 1 Giugno 2020, 10:56 - Ultimo aggiornamento: 16:06

SAN BENEDETTO - Un disastro. Il bilancio del secondo sabato notte post lockdown a San Benedetto registra un arresto, un ragazzo soccorso dall’ambulanza per coma etilico, danneggiamenti e alcol a fiumi, principi di risse. I problemi sono già iniziati nella prima serata quando tre persone, due pugliesi e un albanese, hanno seminato il caos tra viale Buozzi, viale Secondo Moretti e piazza Matteotti.

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Tutti e tre evidentemente ubriachi dopo essersi scolasti due bottiglie di whiskey davanti agli occhi stupefatti di centinaia di passanti. I loro comportamenti hanno spinto alcune persone ad allertare le forze dell’ordine che li hanno raggiunti in piazza Matteotti. Insieme ai vigili urbani, sul posto, è stato necessario anche l’intervento dell’ambulanza dal momento che uno di loro, l’albanese, aveva perso conoscenza andando in coma etilico. 
 
E’ stato caricato a bordo del mezzo di emergenza e trasportato in ospedale. Uno degli altri due, alla vista delle divise, è riuscito ad allontanarsi dall’area mentre l’altro, un ventinovenne di Trinitapoli in Puglia, è stato identificato ma ha inizialmente opposto resistenza alle forze dell’ordine tanto da rischiare la denuncia. I guai, quelli veri, sono iniziati qualche ora dopo quando il terzo esponente del gruppo, anche lui pugliese, di Barletta, di ventotto anni, D.G. è stato arrestato. Si aggirava infatti per le affollate vie del centro con un coltello in mano minacciando le persone. È stato accerchiato raggiunto da polizia, carabinieri e vigili urbani e bloccato. Ha opposto una resistenza tale che è arrivato a rompere, con un calcio, il finestrino di una delle auto della polizia. Alla fine è stato immobilizzato. La notte brava, in giro per le strade, è però proseguita e ha visto le pinete che costeggiano viale Buozzi, trasformarsi in rimpatriate alcoliche. Ieri mattina erano visibili le testimonianze di questi bivacchi. In particolar modo l’area della Bambinopoli, quella che si trova ad Est del corso. Sono state ritrovate decine di bottiglie di vetro, sia di birra che di liquori come vodka e limoncello, oltre ad un gran numero di bicchieri di plastica disseminati tra l’erba e i sassi. Nella stessa zona, ma anche sul marciapiede del lungomare Nord, sono stati inoltre devastati i bidoni e i cestini dei rifiuti con conseguente spargimento in terra di tutta l’immondizia.
Gli scooter
Episodio da stigmatizzare anche quello avvenuto in via Mazzocchi, di fronte alla piazzetta intitolata ad Andrea Pazienza dove teppisti hanno scaraventato a terra alcuni scooter che erano regolarmente parcheggiati sugli stalli riservati ai ciclomotori. A tutto ciò si aggiungono i soliti schiamazzi segnalati, dalle due del mattino in poi, in numerose zone del centro cittadino, in particolar modo in piazza Montebello e in tutta la zona ad Ovest di via San Martino, oltre che in viale Secondo Moretti e in viale Buozzi. Qualche problema anche in viale De Gasperi anche se i disagi principali si sono registrati tra le strade del quadrilatero dove i residenti sono tornati a vivere gli incubi delle scorse estati.
Il summit
Mercoledì è in programma un’altra riunione con la partecipazione del prefetto Stentella sulle misure per contenere la movida alcolica.

Evidentemente bisognerà alzare l’asticella dei controlli che in questo weekend non hanno funzionato alla perfezione.

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