SAN BENEDETTO - Il sindaco di Montefiore Lucio Porrà è furioso per quanto accaduto domenica tra le vie della cittadina. Il tutto per gli assembramenti provocati da chi, nonostante le restrizioni, ha dato vita a gruppi di Carnevale.
In larga parte ragazzini, ma anche qualche adulto. «Purtroppo non c’ero - spiega il sindaco - ma ho ricevuto numerose segnalazioni.
Porrà ammette: «Sia chiaro - spiega - io mi rendo conto che parliamo di ragazzi che sono impossibilitati a fare praticamente tutto da mesi ormai. Mi rendo conto che la tentazione era veramente tanta ma l’emergenza c’è ed ora non mi preoccupa tanto quello che è successo, che comunque fa arrabbiare, ma quello che potrebbe accadere. E spero che questa cosa non abbia strascichi sulla salute delle persone». La preoccupazione di Porrà è infatti in particolar modo legata proprio all’aspetto sanitario. E proprio per questo motivo il sindaco lascia intendere che potrebbero esserci in arrivo provvedimenti.
Le indagini
«Le autorità competenti - conferma - stanno indagando e poi ognuno si assumerà le proprie responsabilità. Quello che invece preoccupa il sottoscritto e che questa irresponsabilità provochi casi di covid, di cui riterrò responsabili tutte quelle persone che hanno voluto mettere in atto certi comportamenti. Comunque per martedì chiederò alla Pro Loco di sospendere ogni manifestazione e ho chiesto il rafforzamento del controllo da parte delle forze dell’ordine e se serve anche la chiusura di alcune attività». Il sindaco Porrà si era raccomandato, nei giorni scorsi, proprio in vista del Carnevale una festa che a Montefiore è molto sentita. La decisione di non fare nulla per il 2021 ha infatti creato parecchio malumore in paese. Molti hanno alla fine accettato il sacrificio. Qualcuno, evidentemente, non ha voluto farlo.