ASCOLI - Un tifoso dell’Ascoli di 36 anni residente a Fermo è stato arrestato dagli agenti di polizia e dai carabinieri poiché ritenuto responsabile di aver tirato una bomba carta durante la contestazione degli ultras scoppiata domenica sera fuori dalla stadio del Duca al termine della partita con il Frosinone persa malamente dai bianconeri.
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Ad incastrare il giovane sono state le immagini registrate dalle telecamere di sicurezza installate fuori dallo stadio. Gli investigatori hanno passato al setaccio le riprese e sono riusciti ad individuare il momento in cui, durante le fasi calde dell’acceso confronto con i tifosi, era stato lanciato una bomba aldilà della recinzione dell’area di sicurezza alle spalle dell’allenatore, dei calciatori e dei dirigenti bianconeri che in quel momento era faccia a faccia con gli ultras, protetti da un cordone di polizia, carabinieri in tenuta antisommossa e dagli steward della Top Security Guard. Pochi minuti prima era stato lanciato un’altra bomba carta poco distante dalle forze dell’ordine che però, fortunatamente,