CASTEL DI LAMA Nel Consiglio della concordia tutto procede a gonfie vele. O quasi. Gli assessori sono tutti con il primo cittadino, «allineati nel processo di rotazione in base ai risultati da raggiungere secondo un format deciso fin dal primo consiglio che si può considerare come un’organizzazione del lavoro».
Le sostituzioni
Spiega così le dimissioni Diana Paoletti che, insieme a Patrizia Stipa lascerà il posto a Felicia Vagnoni e Loredana Zappacosta di nuovo in scia dopo una sospensione concordata rispettivamente di 4 e 3 mesi. «Abbiamo scelto la soluzione delle dimissioni per portare avanti il discorso della rotazione degli assessori» prosegue Vagnoni «che non incontrava il favore del prefetto De Rogatis il quale, pur non approvando il circuito dell’alternanza tra gli assessori, non lo ha vietato al nostro sindaco».
Le riammissioni
Nel frattempo c’è stata la riammissione dei due espulsi del Pd, l’ex segretario di circolo Stefano Falcioni e Felicia Vagnoni, sospesi dalla commissione provinciale e riammessi da quella regionale a causa del sostegno elettorale a Mauro Bochicchio. Contemporaneamente è stato nominato il commissario Vincenzo Camela che, a proposito del circolo Dem di Castel di Lama afferma: «Il Pd a Castel di Lama è sempre stato e sempre sarà un partito radicato sulle idee ed i valori della sinistra.