Canoni di affitto per gli appartamenti: aiuti alle famiglie che non ce la fanno. Ecco chi ne può avere diritto

Canoni di affitto per gli appartamenti: aiuti alle famiglie che non ce la fanno. Ecco chi ne può avere diritto
Canoni di affitto per gli appartamenti: aiuti alle famiglie che non ce la fanno. Ecco chi ne può avere diritto
di Cristiano Pietropaolo
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Lunedì 27 Settembre 2021, 06:05 - Ultimo aggiornamento: 9 Marzo, 09:45

ASCOLI  - Arrivano gli aiuti alle famiglie per il pagamento dei canoni di locazione. Fino al 21 ottobre si potranno presentare le domande per la concessione di contributi integrativi per le spese sostenute relative all’anno 2021. 


«Una misura di sostegno importante – ha detto il sindaco, Marco Fioravanti – che si inserisce nel quadro complessivo di attività messe in campo dall’Amministrazione comunale per aiutare chi si trova in maggiore difficoltà. Con questo bando interveniamo sulla questione abitativa che è da sempre al centro della nostra azione amministrativa, andando incontro alle esigenze dei cittadini che devono pagare un affitto particolarmente oneroso rispetto al proprio reddito».

Possono presentare domanda di contributo i nuclei familiari conduttori di immobili in possesso di determinati requisiti: tra questi figurano un contratto di locazione regolarmente registrato che abbia ad oggetto un alloggio di proprietà privata (o comunque non soggetto alla generale disciplina degli alloggi popolari), un canone mensile di locazione non superiore a 700 euro (al netto degli oneri accessori), la residenza anagrafica nel Comune di Ascoli Piceno e nell’alloggio per il quale si chiede il contributo, oltre a determinate fasce di reddito Isee.

L’assessore ai servizi sociali, Massimiliano Brugni, ha aggiunto: «Sulle politiche abitative c’è grande attenzione da parte dell’Amministrazione comunale. Questo bando è fondamentale per supportare le famiglie che sono al di sotto di un determinato reddito Isee, per aiutarle concretamente a sostenere gli affitti annuali. Il cofinanziamento comunale permette di avere una quota importante da parte della Regione: dal nostro bilancio, sono infatti state messe sul piatto risorse per 60mila euro».


Le domande dovranno pervenire a mezzo pec all’indirizzo comune.ascolipiceno@actaliscertymail.it, via mail all’indirizzo protocollo@comune.ap.it, con consegna a mano o con raccomandata A/R al Servizio Protocollo del Comune di Ascoli in piazza Arringo, 7 entro il termine perentorio del giorno 21 ottobre, pena l’esclusione dal bando stesso. In caso di trasmissione della domanda tramite raccomandata farà fede la data di spedizione risultante dal timbro postale. La domanda va redatta utilizzando gli appositi modelli scaricabili dal sito www.comune.ap.it.

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