Ast 5, per 52 infermieri e 56 Oss c’è la stabilizzazione dei precari. La direttrice Natalini: «Sono 26 in più rispetto al piano del fabbisogno 2023»

Ast 5, per 52 infermieri e 56 Oss c’è la stabilizzazione dei precari.
Ast 5, per 52 infermieri e 56 Oss c’è la stabilizzazione dei precari.
di Mario Paci
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Giovedì 29 Febbraio 2024, 03:30 - Ultimo aggiornamento: 11:49

ASCOLI Da oggi scatta la stabilizzazione di 52 Infermieri e 56 Oss anche se all’appello ne mancano purtroppo una quarantina. «È un buon risultato, il migliore che si poteva conseguire con gli strumenti normativi-economici e giuridici, attualmente disponibili - affermano Cgil, Cisl, Uil, Fials e Ugl - Questa è una grande vittoria per noi e per i lavoratori, in barba alle miscredenti sigle che hanno gettato sconforto sostenendo che mai si sarebbe raggiunto questo risultato attraverso la contrattazione. Sia ben chiaro non abbasseremo mai la guardia». 

Il tetto di spesa

«Questa importante azione è stata resa possibile anche grazie al supporto della Regione che, in esito ai numerosi incontri di confronto attuati nei mesi scorsi sulla spesa storica per il personale dell’Ast e sulle nuove progettualità che la direzione intende mettere in atto, Ha alzato il tetto di spesa del personale di ben 1,2 milioni di euro circa - afferma Nicoletta Natalini , direttrice generale dell’Ast - Questo innalzamento del tetto di spesa è stato recepito dall’azienda nel piano del fabbisogno triennale del personale 2024 che, rispetto al documento del marzo 2023 riporta 15 infermieri in più e 11 Oss ion più».«Grazie alla mobilitazione e alla proclamazione dello sciopero, confermato per il 22 marzo, l’ Ast ha pubblicato 4 determinazioni (84, 85, 86 e 87) che finalmente attestano le stabilizzazioni Covid richieste con forza da noi da mesi e g guarda caso, proprio a pochi giorni dalla proclamazione dello sciopero! È un grande risultato ottenuto grazie alla lotta dei lavoratori, supportata dalle nostre sigle sindacali, che finalmente riconosce loro un posto a tempo indeterminato, garantendo stabilità lavorativa e contribuendo alla solidità della nostra sanità pubblica» sottolineano Usb e Nursind.

L’impegno

«Siamo consapevoli di come ci siano tante altre problematiche da risolvere: dalla valorizzazione del personale medico, infermieristico e sanitario all’abbattimento delle liste d’attesa - dice il sindaco Marco Fioravanti - Grazie al lavoro che stiamo portando avanti ormai da diverso tempo, però, abbiamo posto un freno a tanti anni di mala gestione della sanità locale, dando vita a un nuovo futuro per il nostro ospedale e per i suoi operatori».

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