Ascoli, il Reggimento Piceno tiene a battesimo il nuovo militare dell’Esercito: impegno triennale dopo la formazione

Il giuramento in piazza del Popolo
Il giuramento in piazza del Popolo
di Luigi Miozzi
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Venerdì 29 Settembre 2023, 02:15 - Ultimo aggiornamento: 19:37

ASCOLI Si rafforza il connubio tra Ascoli e il 235° Reggimento Piceno. Con una cerimonia solenne in piazza del Popolo, hanno giurato 409 reclute che hanno terminato il corso di addestramento di base di tre mesi alla caserma Clementi. Sono i militari del primo blocco dei volontari in ferma iniziale, la nuova figura istituita con la riforma che prevede l’impegno per tre anni dei militari che dopo il corso di base frequenteranno un ulteriore corso nelle scuole specialistiche.

 

E così, come all’inizio degli anni duemila all’interno della caserma di Ascoli vennero addestrate le prime donne soldato, oggi la città delle cento torri tiene a battesimo un nuovo iter di formazione nell’Esercito.

Per l’occasione, al giuramento solenne ha presenziato anche il comandante per la formazione, specializzazione e dottrina dell’Esercito, Il generale di corpo d’armata Carlo Lamanna.

«Questa è una giornata memorabile – sottolinea - perché inauguriamo il nuovo iter che prevede la figura del volontario in ferma iniziale che per tre anni servirà nei ranghi dell’Esercito. E in questo triennio abbiamo ripensato anche alla formazione di base e specialistica per un periodo di sei mesi che rappresenta anche una giusta risposta per il singolo di formarsi per questo impiego».

Gli onori del sindaco

A fare gli onori di casa il sindaco Marco Fioravanti che ha rimarcato l’importanza del Reggimento per l’intera comunità, la collaborazione che si è instaurata nel corso degli anni: militari sempre pronti a intervenire a sostegno della popolazione come avvenuto nel terremoto e delle nevicate. L’amministrazione comunale, dal canto suo, ha compiuto notevoli investimenti per sostenere l’attività dell’Esercito nel Piceno. «Ringrazio il comandante Marcello Di Mauro per quello che ha fatto in questi anni non solo per l’esercito ma anche per la città – evidenzia il primo cittadino - Come ho detto ai giovani che hanno giurato, oggi si entra in due comunità: quella dell’Esercito e quella della città di Ascoli Piceno. In questi anni abbiamo rafforzato il rapporto e abbiamo anche terminato i lavori di adeguamento e ampliamento del poligono per dare la possibilità ai volontari di esercitarsi».

I lavori sulla struttura di Campolungo sono terminati e è già utilizzabile sebbene l’inaugurazione ufficiale avverrà entro ottobre. Si rinnova, dunque, il legame indissolubile tra la città delle cento torri e la caserma Clementi come ribadito dal comandante del Reggimento Piceno: «Il Reggimento sente fortissima la vicinanza della città ed è un sentimento reciproco – dice il colonnello Marcello Di Mauro -. Abbiamo sempre avvertito la prossimità della città al Reggimento. L’occasione di poter svolgere il giuramento in questa bellissima piazza, nel salotto della città, era imperdibile per cementare il legame stretto che esiste tra le due realtà». 

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