Ascoli, è morto il preside Massimi
Ha formato generazioni di studenti

ASCOLI - ​Un grave lutto ha colpito ieri la comunità ascolana che ha perso uno dei suoi figli più colti e un insigne studioso. E’ morto all’età di 94 Alighiero Massimi, l’indimenticabile preside del Liceo scientifico "Orsini" prima, e del Liceo classico "Stabili" di Ascoli successivamente.
Anche dopo essere andato in pensione aveva continuato a studiare e a coltivare le sue passioni fino a poco tempo fa quando le sue condizioni di salute erano peggiorate e lo avevano costretto ad allontanarsi dai suoi libri. Professore di latino e greco, Massimi ha contribuito a formare intere generazioni mettendo in mostra oltre alle sue doti professionali anche quelle umane.

Aveva iniziato ad insegnare a liceo classico di Ascoli, prima di trasferirsi in Umbria a Città di Castello. Dopo alcuni anni, però, era tornato ad insegnare al Liceo Stabili di Ascoli. Fino a quando non è diventato preside del Liceo Scientifico "Orsini" che sotto la sua guida ebbe un notevole impulso.

All’inizio degli anni ottanta lasciò il liceo scientifico per diventare preside del liceo classico dove rimase fino a quando non andò in pensione. Ma nel corso degli anni il legame con i suoi ex alunni era rimasto molto saldo tanto che periodicamente si incontrava con loro nel corso di una cena. Quest’anno le sue condizioni di salute, purtroppo non gli avevano permesso di essere presente al tradizionale appuntamento.

Autore di libri e curatore di numerose pubblicazioni, Alighiero Massimi è stato un insigne studioso di Ascoli, della sua storia e delle sue tradizioni. Molto legato alla sua città, non aveva fatto mancare il suo apporto alla vita politica cittadina nelle fila del Partito Repubblicano. I funerali di Alighiero Massimi si svolgeranno domani mattina alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Giustimana, dove il preside risiedeva.