Sciacalli tra le macerie del terremoto: arrestati 4 catanesi. Recuperato bottino per 20mila euro

Sciacalli tra le macerie del terremoto: arrestati 4 catanesi. Recuperato bottino per 20mila euro
Sciacalli tra le macerie del terremoto: arrestati 4 catanesi. Recuperato bottino per 20mila euro
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Mercoledì 4 Marzo 2020, 14:10

ARQUATA - Nella notte i carabinieri di Arquata del Tronto hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Spoleto su richiesta della locale Procura che ha concordato pienamente con le risultanze investigative rapportate dall’Arma, a carico di 4 catanesi, conosciuti alle forze dell’ordine per aver commesso in passato analoghi reati, per furto e tentato furto aggravato e continuato in concorso.

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La minuziosa attività investigativa dei militari della Stazione di Arquata, seguita ai furti in abitazione denunciati dai cittadini colpiti dal terremoto e spesso oggetto di atti di sciacallaggio di beni e oggetti custoditi nelle abitazioni inagibili e agli arresti degli stessi quattro catanesi nel 28 novembre 2019, ha permesso di ricostruire i movimenti della banda in quei giorni, raccogliendo gravi e concordanti indizi di reità a loro carico in ordine a numerosi furti commessi nel 2019 nelle province di Perugia, Ancona e Ascoli Piceno. L’attività d’indagine ha permesso di recuperare anche il bottino complessivo costituito da monili in oro, contanti e orologi, asportati dalle varie abitazioni con pesanti danneggiamenti a porte e finestre per un valore complessivo di circa 20mila  euro.

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