SENIGALLIA - Scoppia una rissa tra ragazzi nel parterre della Rocca Roveresca, uno rimedia anche una bottigliata in testa. Momenti di paura nel tardo pomeriggio di ieri nei giardini della Rocca Roveresca dove sono volate prima urla, poi spintoni e alla fine tre giovani sono arrivati alle mani. Un fatto grave, non tanto quanto la rissa, è che la gente si sia messa a guardare da piazza del Duca, affacciata dal muretto del Rocca, come a godersi lo spettacolo invece di chiamare subito le forze dell’ordine.
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Solo qualcuno di buon senso ha chiamato i carabinieri ma troppo tardi. Il gruppetto litigioso si è infatti dato alla fuga prima di essere fermato. «Erano tre ragazzi – racconta un testimone – alterati, non so se dall’alcol o anche da altro. Sembravano italiani. Molta gente si è affacciata dalla piazza, si è creata una sorta di tribuna dal muretto, con tanto di assembramento, poi quando sono arrivati i carabinieri si sono sparpagliati tutti. Anche i tre ragazzi. Uno di loro ha rimediato una bottigliata in testa ma, nonostante questo, ha continuato a litigare. Personalmente ho avuto paura». I carabinieri, chiamati troppo tardi, hanno potuto fare ben poco. Infatti quando sono arrivati sul posto i tre litiganti si erano dileguati. Un episodio, quello accaduto ieri, che non sorprende molto. Già da qualche tempo il parterre della Rocca è ritrovo di ubriachi e non è la prima volta che arrivano alle mani. Nessuno è rimasto ferito, nemmeno quello che si è preso la bottigliata, che i presenti hanno visto riprendersi subito e poi fuggire insieme agli altri.
Forse i fumi dell’alcol sono alla base di questo improvviso scatto di nervi.