Assilla la ex con messaggi e telefonate e la prende a male parole per la strada, arriva l'ammonimento: non può più avvicinarla

Assilla la ex con messaggi e telefonate e la prende a male parole per la strada, arriva l'ammonimento: non può più avvicinarla
Assilla la ex con messaggi e telefonate e la prende a male parole per la strada, arriva l'ammonimento: non può più avvicinarla
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Martedì 9 Novembre 2021, 18:05

SENIGALLIA - Assilla la ex con messaggi e telefonate e la prende a male parole per la strada, arriva l'ammonimento: non può più avvicinarla. È stato necessario l’intervento del personale della Polizia di Senigallia al fine di garantire una maggior tranquillità ad una donna che, dopo aver vissuto una relazione con un coetaneo, decideva di interromperla e porre fine a qualunque tipo di rapporto. 

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Tutto ha avuto inizio alcuni mesi addietro allorchè i due hanno cominciato una relazione.

Dopo i primi giorni, la donna, per esigenze personali, si trovava costretta ad allontanarsi dall’uomo per alcuni periodi prolungati e questi cominciava ad assillarla con richieste di notizie circa le sue assenze, ma anche circa le sue frequentazioni. Pochi giorni e l’uomo si lasciava andare ad altri comportamenti particolarmente molesti, inviandole continui messaggi con richieste di chiarimenti.

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A quel punto la donna, particolarmente agitata, decideva di troncare il rapporto, intimando all’uomo di non avvicinarsi a casa sua e di non contattarla al telefono. Ciò nonostante l’uomo proseguiva con continui invii di messaggi e chiedendo informazioni sulla donna ad amici comuni. In alcune occasioni, incontrandola per la città, si avvicinava alla donna apostrofandola con termini poco consoni. Tali continue situazioni ingeneravano nella vittima paura e timore talchè la stessa, in qualche occasione, era stata costretta a richiedere l’intervento delle forze di polizia.

Alla luce dei diversi episodi accaduti e visto il reiterarsi dei comportamenti molesti, la donna si recava presso gli uffici del Commissariato di P.S. di Senigallia e, come previsto dalla vigente normativa in tema di contrasto alla violenza di genere, raccontava la propria vicenda personale agli agenti di Polizia. I poliziotti, dunque, effettuata una serie di accertamenti sul conto dell’uomo, hanno avanzato la proposta di applicazione della misura dell’ammonimento che, il Questore di Ancona, attraverso la Divisione Anticrimine, ha immediatamente emesso a carico dell’uomo.

Di seguito all’applicazione della misura dell’ammonimento, all’uomo è stato intimato, dal personale del Commissariato di Senigallia, di astenersi da qualunque forma di interferenza nella vita della vittima, pena il deferimento all’autorità giudiziaria per il reato di atti persecutori.

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