Invalido ma senza pensione
Storia di un beffato dall'Inps

SENIGALLIA - Tagli alle pensioni di invalidità da parte dell'Inps che lascia senza sussidio anche chi invalido civile lo è davvero. E' il caso di Lidio Morbidelli, del Jolly Pub La Buga sul lungomare Alighieri e già dirigente della Vigor, che nel 2008 ha ottenuto lo status di invalido civile dalla commissione medica dell'Asur per i gravi problemi che ha alla schiena. "Ho subito un intervento nel 2007 di artrodesi completa - racconta - con l'inserimento di materiale osseo prelevato dall'anca e l'inserimento di dieci viti da sette centimetri più due barre da trentacinque centimetri per il riposizionamento delle vertebre crollate. La commissione medica dell'Asur mi ha riconosciuto il 50 % di invalidità permanente dandomi diritto ad una piccola pensione. L'Inps - prosegue nel racconto - mi ha comunicato che la sospensione della pensione di invalidità, senza aggiungere nulla". Lidio Morbidelli grida vergogna, non tanto per la sua pensione cancellata perché, in un'ottica complessiva di risparmi lo avrebbe anche potuto capire. "La vita è questa - prosegue - dobbiamo pagare per gli stranieri e per i politici e stare anche zitti, ma zitto non ci sto. Ho già fatto le pratiche per il ricorso. Sapeste quanti finti invalidi ci sono davvero, lì dovrebbero verificare. Poi quando leggo tutti i nomi delle pensioni d'oro dei nostri politici mi chiedo perché non tagliare lì". Lidio Morbidelli ci fa l'esempio di un politico che con soli 15 anni di versamenti percepisce una pensione di 4165 euro al mese mentre la sua era di 588 euro, versata per una schiena tenuta dritta grazie a chiodi e placche. "Eppure - dice - il vero risparmio starebbe proprio nel tagliare le pensioni d'oro. Il mio non è uno sfogo - precisa Morbidelli - ma una presa di posizione nei confronti di chi, come me, nulla può grazie alla politica, nemmeno usufruire di un diritto penso acquisito". Lidio Morbidelli resta invalido civile ma la pensione non gli spetta più. Così ha deciso l'Inps da un giorno all'altro ma non perché sia venuta meno la sua invalidità. Nel giro di vite ci è finito suo malgrado anche lui senza capirne il motivo. Forse, grazie al ricorso presentato, almeno una spiegazione gli verrà data.