Ripascimento di Portonovo, che beffa: serve un altro intervento. La mareggiata ha creato uno scalone all’ex Ramona

Ripascimento di Portonovo, che beffa: serve un altro intervento. La mareggiata ha creato uno scalone all’ex Ramona
Ripascimento di Portonovo, che beffa: serve un altro intervento. La mareggiata ha creato uno scalone all’ex Ramona
di Roberto Senigalliesi
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Martedì 8 Agosto 2023, 03:50 - Ultimo aggiornamento: 9 Agosto, 07:55

ANCONA «Appena le condizioni del mare lo consentiranno provvederemo a sistemare la spiaggia libera Ramona, liberandola dagli accumuli di sassi dopo l’avvenuto ripascimento». E’ la promessa fatta dall’assessore Stefano Tombolini durante il sopralluogo di ieri assieme al dirigente del servizio Ambiente del Comune, Roberto Panariello, dopo le proteste dei bagnanti della zona che in questi giorni hanno avuto diversi problemi per raggiungere l’acqua a causa di uno scalone creato appunto dalla forza delle onde che impattano sul materiale appena steso sulla battigia. 


Lo scalone

Tombolini ha potuto rendersi conto personalmente della situazione che si è venuta a creare, non dovuta ad una cattiva conduzione del ripascimento, che il dirigente ha definito concluso, ma alla mareggiata: è convenuto sul fatto che non è possibile presentare una spiaggia in questo modo ai tanti che la frequenteranno nella settimana di Ferragosto, clou dell’estate. «Abbiamo subito provveduto a prendere contatti con il Parco del Conero – spiega l’assessore – che si è detta d’accordo ad un ulteriore intervento.

Si tratta solo di aspettare le giuste condizioni del tempo, visto che il mare continua ad essere agitato. L’operazione ripascimento, in ogni caso, ha rispettato i termini e le modalità previste e speriamo serva a contenere il fenomeno dell’erosione». In effetti anche ieri il mare ha continuato ad erodere la riva, contribuendo ad alzare lo scalone per l’entrata in acqua. Dato il tempo non certo ottimale, la spiaggia non era piena ma chi c’era ha continuato a lamentarsi di questa situazione. In molti sostengono che l’intervento è avvenuto in un momento della stagione non certo adatto a questi lavori. C’è anche chi rimpiange la situazione precedente e chi sostiene che questo tipo di intervento non serve a risolvere radicalmente il problema dell’erosione, visto che già il mare è ritornato a sottrarre spazio alla battigia. Durante il sopralluogo l’assessore Tombolini ha anche potuto osservare le tante pozzanghere che si sono create negli stalli del parcheggio lago Grande, a causa della pioggia copiosa caduta nei giorni scorsi e di una manutenzione carente. Un’altra criticità che sarà nel breve periodo di difficile soluzione, visto che si tratta di un problema da affrontare con il Parco del Conero e va interessata la società che ha in gestione i parcheggi della baia. 

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