L'inquilino non paga, il proprietario non riesce a vendere la casa da 7 anni: «Costretto a vivere da mia madre»

Seenigallia, l'inquilino non paga, il proprietario non riesce a vendere la casa da 7 anni: «Costretto a vivere da mia madre»
Seenigallia, l'inquilino non paga, il proprietario non riesce a vendere la casa da 7 anni: «Costretto a vivere da mia madre»
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Giovedì 14 Novembre 2019, 10:45 - Ultimo aggiornamento: 7 Marzo, 10:41

SENIGALLIA - Da sette anni tenta di vendere la casa ma non ci riesce. Prima perché il Comune aveva accatastato parte di essa come parcheggio poi, risolto il problema che ha richiesto tempo con la burocrazia, ha accettato un contratto di affitto che prevedeva la vendita dopo alcuni mesi. La famiglia però non ha acquistato l’immobile e non ha più nemmeno pagato l’affitto. Ha tentato di sfrattarla ed è intervenuto il Comune pagando il canone.

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Nel frattempo il suo matrimonio è naufragato, ha perso il lavoro e si ritrova a pagare un mutuo per una casa che non può riprendersi. «Sono costretto a vivere a casa di mia madre perché non posso riprendermi la mia di casa, che volevo vendere per comprarne un’altra – spiega un residente del Vallone difeso dall’avvocato Massimo Olivetti – tutte le mattine la guardo, perché sta di fronte a quella di mia madre, e mi sento male». Il cittadino aveva nel frattempo fatto causa al Comune, perché era intervenuto per aiutare la famiglia che la occupa prendendo tempo, ma per la procura l’ente non ha commesso illeciti. Il proprietario ha richiesto uno sfratto ma avendo la famiglia quattro minori il Comune ha chiesto un rinvio al Tribunale e l’ha ottenuto. 

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