Pesaro, l’Ast cerca 25 ambulatori in affitto: per le offerte c’è tempo fino al 30 gennaio. Servono per i liberi professionisti

Nuove sedi per i medici in intramoenia

Pesaro, l’Ast cerca 25 ambulatori in affitto
Pesaro, l’Ast cerca 25 ambulatori in affitto
di Miléna Bonaparte
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Domenica 31 Dicembre 2023, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 15:36

PESARO È alla ricerca di 25 ambulatori in affitto per grossomodo altrettanti specialisti, ma la cifra è solo orientativa, l’Azienda sanitaria territoriale 1 di piazzale Cinelli. Locali da mettere a disposizione dei dirigenti medici autorizzati che, al di fuori dei turni in ospedale o in altri presidi, svolgono la libera professione “intramoenia”, cioè in strutture interne, ma anche esterne come in questo caso, dove il paziente paga una parcella per la prestazione e in casi eccezionali solo il ticket. 

La precisazione

Ma l’Ast precisa subito che «l’elenco degli ambulatori è solamente indicativo - spiega nel bando Silvia Arseni, responsabile del progetto e direttrice dell’Unità operativa complessa Patrimonio, Nuove opere e Attività tecniche - perché, visti i turni dei medici e gli impegni istituzionali, potrebbe rendersi necessario avere più locali contemporaneamente, in specifici orari della giornata, dal momento che vengono utilizzati da un numero maggiore di dirigenti medici in maniera flessibile». Dopo la ricerca delle nuove sedi per i posti letto, gli ambulatori e i servizi della “cittadella psichiatrica” di Muraglia, sulla quale non sono state ancora rese note le location del trasloco previsto entro fine settembre, quello diffuso venerdì dall’Ast è un “avviso d’indagine di mercato per locazione immobiliare” di centri ambulatoriali e diagnostici. Non un appalto quindi, ma una libera consultazione dei soggetti interessati non vincolante per l’azienda, che potrebbe anche rivolgersi altrove.

«Intendiamo prendere in affitto nuovi spazi, preferibilmente con sede a Pesaro, Urbino e Fano, nonché negli altri comuni dell’ambito territoriale dell’Ast, già allestiti per essere utilizzati come strutture sanitarie nel rispetto della normativa, da adibire all’attività libero professionale “intramoenia” dei propri dirigenti medici e sanitari».

I 25 ambulatori necessari sono 2 cardiologici, 2 chirurgici, 1 dermatologico, 1 ematologico, 1 gastroenterologico, 1 medico, 1 medico legale, 2 nefrologici, 1 neurologico-neurochirurgico, 2 oncologici, 1 ostetrico-ginecologico, 2 ortopedici, 1 pediatrico, 1 pneumologico, 1 di diagnostica ecografica, 2 urologici, 2 endocrinologici e 1 otorinolaringoiatrico. «I locali devono disporre di arredi, attrezzature, strumentazioni e di tutto quanto è necessario per lo svolgimento delle attività ambulatoriali - precisa la responsabile del progetto Ast -. La struttura minima prevede almeno 4 locali e non deve essere accreditata-convenzionata al Servizio sanitario nazionale». Tutti i proprietari interessati a mettere a disposizione i loro locali diagnostici e ambulatoriali devono compilare, con firma autografa o digitale, il modello da trasmettere tramite Pec all’indirizzo ast.pesarourbino@emarche.it entro le 12 del 30 gennaio 2024. La domanda di partecipazione non può contenere altri riferimenti, come per esempio i canoni d’affitto, che saranno richiesti successivamente dall’Ast se interessata alla proposta. «Dopo la scadenza del bando l’azienda inoltrerà ai soggetti selezionati, che hanno manifestato interesse alla procedura, un invito a formulare anche un’offerta tecnica ed economica. L’Amministrazione effettuerà una valutazione degli immobili attraverso sopralluoghi».

Requisiti

I locali devono avere una lunga serie di requisiti, a partire dall’autorizzazione alla pratica ambulatoriale, inoltre la posizione che garantisca visibilità e facile raggiungimento, la possibilità di trovare un parcheggio nelle vicinanze, il collegamento alla rete urbana dei trasporti pubblici, la fruibilità da parte di utenti disabili, l’assenza o limitatezza di spazi condominiali.

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