SENIGALLIA - Di nuovo faccia a faccia con il giudice i due ragazzi arrestati in un residence di Senigallia all’alba dello scorso 8 dicembre assieme al 17enne in un primo momento sospettato di essere coinvolto nella strage della Lanterna Azzurra di Corinaldo. Il blitz dei carabinieri del Nucleo Investigativo aveva portato al rinvenimento di circa due etti di droga, tra dosi di hashish, Mdma e cocaina. Erano finiti tutti e tre in manette: il minore, il 23enne senigalliese Federico Pellicani e il 28enne di Barbara Nicolò Mattioli. Per il 17enne si è aperto un procedimento al Tribunale dei Minorenni, per gli altri ieri mattina si è tenuta l’udienza preliminare davanti al gup Moscaroli.
Strage di Corinaldo alla Lanterna Azzurra Presa la banda dello spray, sette arresti
Droga nel residence dopo la strage della Lanterna Azzurra, due imputati di spaccio

2 Minuti di Lettura
Mercoledì 13 Novembre 2019, 07:30
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Utilità Contattaci
Logout