Il Conad nell’area dello stadio: l’ultima parola al nuovo sindaco

Il Conad nell’area dello stadio: l’ultima parola al nuovo sindaco
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Domenica 30 Agosto 2020, 10:45

SENIGALLIA  - Modificato il progetto di riqualificazione dello stadio, proposto da Conad, che verrà presentato alla prossima Giunta. L’ultima parola spetterà quindi al successore di Mangialardi e alla sua squadra con il rischio che possa decidere anche di non farne più nulla. Tra i candidati in lizza per indossare la fascia tricolore non tutti sono infatti favorevoli all’operazione che andrà a riqualificare lo stadio Bianchelli, con soldi privati visto che il Comune con i propri fondi non se lo potrebbe permettere, realizzando in cambio un supermercato a marchio Conad nell’antistadio. 

 

Da mesi non se ne parla più e molti cittadini si sono chiesti che fine abbia fatto. Eravamo rimasti all’approvazione dello studio di fattibilità approvato dal consiglio comunale lo scorso gennaio. Sembrava imminente il bando ma sono trascorsi quasi otto mesi e tutto tace. Nel frattempo c’è stato il Covid che ha fermato tutto. «Il progetto è stato modificato sulla scorta delle richieste avanzate dal Comune – spiega l’architetto Andrea Castelli, che l’ha redatto – In quello iniziale era prevista la realizzazione di un parcheggio multipiano al posto dell’attuale palazzetto dello sport di via Campo Boario ma il Comune ha chiesto di non realizzarlo, lasciando i parcheggi a raso. Abbiamo quindi investito la cifra che non sarebbe stata utilizzata per quella struttura in altre migliorie da apportare». 

A seguito di una petizione da parte dei residenti, il Comune aveva deciso infatti di stralciare il maxi-parcheggio, che avrebbe portato nel quartiere residenziale automobili, traffico e di conseguenza più smog sotto le loro finestre. Lo studio di fattibilità approvato dal consiglio comunale prevedeva però un investimento di oltre 13 milioni e, in accordo con l’ente, il privato ha studiato delle soluzioni su cui investire la somma che sarebbe avanzata dalla mancata realizzazione del parcheggio. «Il palazzetto demolito in via Campo Boario verrà realizzato all’interno delle mura dello stadio e in più il Comune l’ha chiesto più ampio dell’attuale – prosegue l’architetto –, poi realizzeremo gli spogliatoi che inizialmente non erano previsti e infine realizzeremo la nuova curva. Per questo è stato necessario modificare il progetto, tenendo conto anche dei suggerimenti arrivati dai consiglieri comunali nel corso delle commissioni». 

«Il nuovo progetto è pronto mancano solo pochi dettagli – spiega l’architetto Castelli – deve tornare in Giunta ma non avrebbe molto senso farlo adesso. Lo presenteremo ormai alla nuova». La correttezza del privato però potrebbe risultare molto rischiosa. «Siamo consapevoli che la nuova Amministrazione potrebbe decidere di non farne più nulla – conclude il professionista – è un’eventualità che potrebbe presentarsi ma sarebbe da folli non approfittare di questa occasione per riqualificare lo stadio e poter avere anche un nuovo palazzetto dello sport». Dovranno passare le elezioni, dovrà formarsi il nuovo esecutivo e se darà l’ok dovrà essere pubblicato il bando aperto a tutti anche se Conad avrà il diritto di prelazione realizzando i lavori in base all’offerta più vantaggiosa che verrà presentata, come previsto per i progetti di finanza.

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