Terzo arresto per spaccio in una settimana: preso anche il pusher dell'eroina da sniffare

Terzo arresto per spaccio in una settimana: preso anche il pusher dell'eroina da sniffare
Terzo arresto per spaccio in una settimana: preso anche il pusher dell'eroina da sniffare
di Giacomo Quattrini
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Giovedì 17 Febbraio 2022, 08:30

OSIMO - Terzo arresto per droga nel giro di una settimana da parte della Compagnia dei carabinieri di Osimo e in particolare del Nucleo Operativo Radiomobile. Questa volta a finire nei guai è stato un nigeriano di 35 anni che risulta domiciliato a Torrette di Ancona.

 
Lo scorso weekend, durante un posto di blocco svolto all’Aspio, al confine tra Osimo e il capoluogo dorico, i carabinieri coordinati dal Comandante di Compagnia, il maggiore Luigi Ciccarelli, hanno visto il nigeriano muoversi in maniera sospetta nel parcheggio tra la chiesa e il bar dell’Aspio. Lo hanno tenuto sott’occhio e infine lo hanno beccato in flagrante mentre cedeva 3 grammi di eroina ad un altro giovane. Il nigeriano è stato subito fermato e gli uomini dell’Arma hanno svolto poi una perquisizione domiciliare a Torrette, dove abita da solo. Nascosti nell’armadio della camera da letto hanno trovato altri 50 grammi di eroina oltre al classico bilancino di precisione e alla mannite, un lassativo che per la sua consistenza e il colore bianco viene usato spesso come agente da taglio in sostanze da assumere per via intranasale: l’eroina che vendeva, è l’ipotesi degli investigatori, era da sniffare.
Al pusher sono stati anche sequestrati 210 euro ritenuti provento di dosi già vendute. Già conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti specifici, il 35enne non aveva regolare permesso di soggiorno e risultava nullafacente, mantenendosi con attività illegali. 
Anche per questo ieri mattina il gip del tribunale di Ancona ha confermato il suo arresto disponendone però gli arresti domiciliari nell’abitazione di Torrette, in attesa dell processo. L’arresto, avvenuto sabato scorso e reso noto ieri dopo la convalida dell’arresto, è il terzo messo a segno dai carabinieri della Compagnia di Osimo in una settimana. Il primo era stato il sabato precedente durante un posto di blocco del Norm svolto in zona Costabianca di Loreto. In quel caso venne fermato un 39enne residente a Porto Recanati con 51 grammi di cocaina nascosti nella sua Volkswagen Touran, intento a rifornire clienti in vista del sabato sera. Anche lui dopo la convalida del fermo è stato rimandato a casa ai domiciliari. Il terzo colpo messo a segno dai militari osimani era stato poi mercoledì scorso, quando il Norm aveva dato seguito ad una ordinanza del gip di Ancona di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti di una coppia di fidanzati già con dei precedenti. In particolare l’uomo, un tunisino 41enne residente a Osimo, era stato già arrestato a dicembre per spaccio di droga e poi rimesso in libertà con obbligo di firma. 
I profili social
I militari lo hanno continuato a monitorare e dopo una complessa attività di indagine, intercettando anche le comunicazioni su profili social e Telegram, lo hanno dovuto arrestare di nuovo per spaccio di eroina assieme alla compagna, una osimana di 31 anni, ritenuta complice del malaffare. Ai due sono state sequestrate ben 150 dosi di eroina di un grammo ciascuna che avrebbero fruttato circa 15mila euro. In questa circostanza i carabinieri avevano anche segnalato alla Prefettura i nomi di diversi clienti della coppia come assuntori di stupefacenti.
 

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