Rami piombano a terra, case isolate
E c’è chi scende dal duomo con gli sci

Rami piombano a terra, case isolate E c’è chi scende dal duomo con gli sci
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Mercoledì 28 Febbraio 2018, 04:55
OSIMO - Alla riscoperta delle città: è il lato positivo del maltempo. C’è chi ieri pomeriggio è sceso dal Duomo con gli sci fino a piazza del Comune, ma scene simili si sono viste in diversi angoli della Valmusone, da Loreto ad Offagna. Il secondo giorno di neve è stato meno critico del primo. Le emergenze hanno riguardato soprattutto auto di traverso lungo le strade in salita o alberi caduti a terra. 

Alcune case sono rimaste isolate per ore proprio per la caduta di rami, come una palazzina in via Ancona a San Biagio dove i pompieri hanno liberato il passo d’accesso o come un residente a San Paterniano al quale Protezione civile ed Asso hanno portato dei viveri. Proprio questa zona assieme a Villa, Santo Stefano e Casenuove sono state quelle più colpite dal maltempo e dove alcune stradine secondarie sono ancora off-limits. 

Se nel primo giorno di neve i 20 mezzi hanno spazzato le arterie principali assieme a quelli di Anas e Provincia, ieri sono iniziate le operazioni di sgombero di alcune vie secondarie, «ma a Osimo –ha commentato il sindaco Pugnaloni- ci sono 274 km di strade da ripulire, 55 provinciali e 5 statali, non è semplice considerando anche le oltre dieci frazioni, gli spazzaneve sono al lavoro dalle 4 di lunedì, devo ringraziare chi sta lavorando senza sosta, non ci risultano criticità gravi». Alcuni hanno lamentato interventi in ritardo come in via dell’Industria a Osimo Stazione con disagi per i mezzi pesanti delle aziende, o in via Fontemurata e in via Vescovara. Il sindaco ha fatto un sopralluogo all’ospedale e diversi tour con i mezzi della Protezione civile fino a tarda sera. Nel pomeriggio nuova riunione del Coc con numeri da capogiro. I vigili del fuoco in neanche 48 ore hanno fatto ben 50 interventi e una dozzina ieri sera erano ancora in attesa. La Croce Rossa in due giorni ne ha fatti 22, di cui 9 come seconda ambulanza di 118, 10 per dializzati e 5 pronto farmaco.

Astea Servizi ha consumato circa 30 quintali di sale sulle strade comunali, un centinaio se si sommano le altre due ditte private convenzionate. La polizia di Stato ha continuato a prestare soccorso agli automobilisti in panne in centro storico, mentre i carabinieri hanno monitorato le frazioni a nord, in particolare la Ss16. Gli operatori Astea hanno ripulito le zone pedonali del centro. Imponente la task-force dei volontari. Quelli della Protezione civile erano 14, di cui 8 in servizio notturno, Valco Marche ha offerto l’apporto di 10 unità e altri 8 il gruppo CbOm radioamatori. Annllato il mercato del giovedì. Disagi a Castelfidardo per la viabilità in tilt a causa dei mezzi pesanti fatti uscire dall’A14. A Offagna il sindaco ha emesso l’ordinanza di chiusura delle scuole solo per oggi, altrove saranno offlimits anche domani. Chiusi i cimiteri.
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