Erosione, interventi per 17 milioni a Montemarciano e Falconara: ripascimento e scogliere

MONTEMARCIANO - Partite ieri mattina le grandi manovre per la difesa del litorale di Marina di Montemarciano. Un evento, atteso da svariati anni. Ieri, finalmente, in molti hanno potuto notare il mezzo all’opera. «Speriamo che questo sia l’intervento definitivo – interviene il vicesindaco Andrea Tittarelli – e che risolva definitivamente i problemi legati all’erosione, che ci ha obbligato negli anni a continui interventi di ripristino delle infrastrutture con risorse comunali».

La prospettiva

Il Comune, infatti, ha sempre dovuto tamponare le continue emergenze che in futuro dovrebbero rimanere solo un brutto ricordo.

Se lo augurano tutti. «L’Amministrazione comunale vede in questo intervento anche una prospettiva di lunga durata – prosegue il vicesindaco - per chi ha le attività sul lungomare anche se l’Amministrazione aveva chiesto sin dall’inizio la costruzione di scogliere rigide. Soluzione che, però, non è mai stata avallata dal piano di difesa della costa regionale». I lavori partiti ieri si svolgeranno in due step. «In questa prima fase verrà effettuata la manutenzione e il riaffioramento dei pennelli – spiega Tittarelli -, i lavori continueranno fino al 31 marzo perché dal 1° aprile inizia la stagione balneare e non si può più operare». I pennelli sono quelle strutture poste a protezione del litorale, realizzate trasversalmente alla costa, per frenare l’erosione da parte del mare. Un problema che la spiaggia di Marina di Montemarciano, purtroppo, conosce molto bene.

Il progetto

«I lavori prevedono, quindi, la manutenzione dei pennelli con apporto di nuovi scogli – prosegue il vicesindaco - e poi il ripascimento all’interno dei pennelli, che dovrà riformare una nuova spiaggia. Il resto dei ripascimenti riprenderà dopo l’estate con prelievo di ghiaia dal fiume». L’intervento era stato presentato lo scorso mese di settembre dalla Regione. Riguarda un investimento di 17 milioni e 340mila euro diviso tra i Comuni di Montemarciano e Falconara Marittima. Il progetto coinvolge entrambi e consiste nella messa a dimora di scogliere nel territorio di Falconara e una grande opera di ripascimento a Marina di Montemarciano, per la lunghezza di un paio di chilometri e di circa 80 metri in larghezza, mai realizzata prima.

La roadmap

La ghiaia verrà prelevata dall'Esino. In questo modo verranno rimossi i sedimenti dal fiume, rendendolo più sicuro dal rischio idrogeologico, e verrà effettuato un importante ripascimento sulla spiaggia di Marina. L’inizio dei lavori era stato annunciato dalla Regione per l’inizio del 2024 mentre il ripascimento dopo la stagione estiva. «Spero che serva davvero – dice Marco Mengucci, titolare insieme al fratello Mauro del ristorante e bar Heidi con annesso stabilimento balneare -. Da tempo aspettiamo un intervento di messa in sicurezza della costa. Speriamo sia la soluzione definitiva al problema».