JESI Avevano le ore contate già venerdì sera, quando erano scappati via dall’ultimo bersaglio, la Farmacia Colle Paradiso, con 500 euro ma tanti testimoni che li avevano visti e persino rincorsi. E infatti, in poche ore i due rapinatori che venerdì hanno assaltato il supermercato Coal di piazza Vesalio, la tabaccheria di via delle Nazioni e la farmacia di via degli Appennini, sono stati presi dai carabinieri della Compagnia di Jesi.
Le identità
Si tratta di un 45enne originario di Salerno residente a Jesi, disoccupato, inadempiente agli obblighi di sostentamento della famiglia, pregiudicato e che vive di espedienti. E’ lui l’uomo mascherato che impugnando una pistola giocattolo priva del tappo rosso ha tentato due rapine e ne ha messa a segno una terza (alla farmacia) venerdì. Nel suo strampalato piano di racimolare soldi facili ha trascinato un ragazzo di 23 anni di origini sudamericane. Un giovane che in passato ha avuto dei piccoli guai con la legge e che con la sua parte, facendo da palo e da autista, mettendo a disposizione la sua macchina, avrebbe racimolato soldi per pagare dei debiti di droga. La Fiat Panda blu con un dettaglio della carrozzeria che la rendeva diversa dalle altre è stata notata da alcuni testimoni scappare dopo le rapine.