Ciclovia a Marzocca, tre mesi di cantieri. Bici sulla spiaggia per salvare i posteggi

Ciclovia a Marzocca, tre mesi di cantieri. Bici sulla spiaggia per salvare i posteggi
Ciclovia a Marzocca, tre mesi di cantieri. Bici sulla spiaggia per salvare i posteggi
di Sabrina Marinelli
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Mercoledì 8 Marzo 2023, 05:00

SENIGALLIA Arriva la Ciclovia Adriatica a Marzocca, ma sulla spiaggia, come a Cesano, per salvare parcheggi e doppio senso di marcia. I lavori, annunciati per gennaio, partiranno tra una decina di giorni per terminare a giugno. Dalla pista ciclabile del lungomare Da Vinci si potrà quindi procedere verso sud ma non sul lungomare, bensì entrando sull’arenile. Il tracciato si fermerà prima dei lidi militari e una parte di Marzocca resterà ancora esclusa. 


I dettagli 

«La pista ciclabile passerà lato mare – spiega Nicola Regine, assessore ai Lavori pubblici – mantenendo il doppio senso di marcia sul lungomare Italia oltre ai parcheggi.

Sarà lunga 410 metri e non influirà con le attività presenti sull’arenile. Partirà dal casello 182 e si fermerà prima dei lidi militari». Il costo è di 615mila euro, di cui 380mila finanziati con il Pnrr e il resto con fondi comunali. Una scelta poco ecologica e costosa, secondo il Pd. «Ben 615mila euro per 400 metri di pista ciclabile sul lungomare Italia – interviene Dario Romano, capogruppo del Pd - che, tra l’altro, passerà sull’arenile, di fatto cementificandolo: se non è follia politica questa, non so cosa possa esserlo. Non c’è attenzione al tema posto dalla Ciclovia, alla visione di città e a tutte le esternalità positive che possono derivare da una scelta lungimirante». Il passaggio sull’arenile è quindi motivato dal fatto di non voler sacrificare i parcheggi e nemmeno la viabilità. Una pista ciclabile sull’arenile la Giunta Olivetti l’ha realizzata già a Cesano. Per completare il percorso senigalliese della Ciclovia Adriatica manca ancora il tratto più a sud di Marzocca e quello a nord del lungomare Mameli. In questo caso il Comune ha chiesto del tempo, individuando però un’alternativa nel passaggio in centro storico. Essendo il sottopasso di via Zanella l’unico accesso al porto percorribile dai mezzi di soccorso di grandi dimensioni, come i camion dei vigili del fuoco, non è possibile istituire il senso unico come la pista ciclabile comporterebbe, visto che la strada è molto stretta già adesso. Il rischio sarebbe quello di togliere parcheggi vitali per le attività oltre a eliminare un senso di marcia, creando non pochi problemi alla circolazione soprattutto per raggiungere il porto. 

La soluzione 

L’assessore Regine ha già individuato una possibile soluzione, ossia la realizzazione di un sovrappasso carrabile che permetta di bypassare la ferrovia così da collegare il lungomare con la Statale in prossimità di via Mamiani. In questo modo anche in caso di allagamenti, che spesso si verificano nei sottopassi, il collegamento viario sarebbe garantito senza rischiare di isolare la riviera. Questa soluzione dovrà essere però accordata dalle Ferrovie. Tornando ai cantieri di competenza per il suo assessorato, a breve partirà l’intervento per il nuovo asfalto sulla Statale Adriatica Nord di Cesano, dall’intersezione con Strada della Marina fino a quella con Strada della Bruciata. Quel lungo tratto, infatti, è abbastanza dissestato e necessita di un nuovo asfalto, come più volte richiesto dai residenti nel corso degli incontri pubblici che l’Amministrazione comunale ha tenuto nella frazione.

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