Ciclovie da tre milioni, arriva l'ok al nuovo tracciato: «Spinta per il turismo»

Ciclovie da tre milioni, arriva l'ok al nuovo tracciato: «Spinta per il turismo»
Ciclovie da tre milioni, arriva l'ok al nuovo tracciato: «Spinta per il turismo»
di Luca Patrassi
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Domenica 11 Febbraio 2024, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 11:37

MACERATA La presentazione iniziale è stata fatta nel maggio scorso, quello in corso doveva essere l’anno della definizione dei lavori, ma il complesso progetto delle ciclovie maceratesi - un tracciato che si estende per una quarantina di chilometri lungo i vari versanti della città - ha subito una serie di rallentamenti e si ripresenta ora “ai nastri di partenza” dopo essere stato rivisitato. Un anno perso o guadagnato? È semplicemente accaduto che, a fronte delle trenta osservazioni presentate da diversi proprietari delle aree da espropriare e di alcune associazioni, il Comune abbia rivisto le indicazioni progettuali tagliando fuori dal percorso alcuni chilometri di nuovo tracciato che andavano ad occupare aree a ridosso di fossi reputati a rischio.

Le soluzioni

Quindi si è fatto ricorso a soluzioni alternative e al ricorso - per alcuni tratti- a stradine e sentieri già esistenti e spesso di proprietà comunale.

Approvata nei giorni scorsi la delibera con il nuovo progetto, ripartono i termini per le nuove osservazioni. Non si ripresentano ovviamente le osservazioni sui tracciati già indicati nella prima stesura, soltanto per le parti di nuovo inserimento e che riguardano una cinquantina di proprietari. L’assessore comunale Paolo Renna resta fermo nelle sue convinzioni relativamente agli obiettivi del piano ciclovie ed orgoglioso del risultato raggiunto: «È una grandissima opportunità sia a livello turistico-ambientale per la città ma soprattutto di mobilità alternativa rispetto ad oggi perché andiamo a creare un qualcosa che non c’era, una bellezza che abbiamo avuto sotto gli occhi ma che non siamo mai stati in grado si sfruttare, dovrà fare anche da volano alle attività turistiche e andrà a valorizzare la nostra meravigliosa campagna». Quanto ai tempi di realizzazione, l’assessore Paolo Renna assicura: «Credo che per la parte finale del 2024 saremo già all’opera ed entro il 2025 avremo la rete di ciclovie: un intervento storico per la città che ci permetterà di essere attrattivi anche su quel versante di turismo, oltre al fatto che permetterà ai maceratesi di cogliere, anche passeggiando o in bici, la bellezza dei paesaggi che ci avvolgono».

La spesa

Tre milioni di euro la spesa prevista, fondi derivanti dal contratto istituzionale di sviluppo (Cis). Il percorso collega le aste fluviali del Potenza e del Chienti con percorsi di crinale e vallivi. Cinque i percorsi delineati: quattro lotti principali e un percorso secondario di collegamento con Fontescodella. Il dettaglio. Il tracciato del Fiume Potenza – Sasso d’Italia inizia il suo percorso ai confini cittadini in località Acquesalate; si interrompe p

er un tratto in prossimità di un’area in erosione, per riprendere su strada fino a Villa Potenza. Da qui il tracciato si trova su sede propria fino all’innesto con contrada Mozzavinci. Si prosegue poi fino alla località Consalvi per poi procedere lungo un percorso esclusivo fino al Sasso d’Italia. Il tracciato del Fosso Ricci – Collevario si sviluppa quasi esclusivamente su sede propria, tranne il tratto iniziale in contrada Consalvi, che innesta il percorso del fiume Potenza e alcuni attraversamenti su strade locali e/o provinciali. Il percorso del fosso Trodica si sviluppa quasi esclusivamente su sede propria, tranne il tratto iniziale in contrada Montanello e alcuni attraversamenti su strade locali e/o provinciali. Il tratto lungo il lungofiume Chienti è diviso in due porzioni: un tratto urbano che connette il fosso Ricci con la stazione di Sforzacosta e un tratto extraurbano che si sviluppa quasi esclusivamente lungo l’asta fluviale, su sede propria, fino a Piediripa. Il percorso secondario di Fontescodella avrà la funzione di collegare la ciclabile esistente in prossimità del palasport con il quartiere residenziale in via 11 Settembre.

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