Omicidio Grilli a Chiaravalle, domani la sentenza della Cassazione sul cuoco affetto da ludopatia Maurizio Marinangeli

Omicidio Grilli a Chiaravalle, domani la sentenza della Cassazione sul cuoco affetto da ludopatia Maurizio Marinangeli. Nella foto i Ris in azione nell'appartamento
Omicidio Grilli a Chiaravalle, domani la sentenza della Cassazione sul cuoco affetto da ludopatia Maurizio Marinangeli. Nella foto i Ris in azione nell'appartamento
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Lunedì 17 Ottobre 2022, 18:17

ANCONA Maurizio Marinangeli, 61 anni, cuoco affetto dal ludopatia, accusato di aver ucciso a coltellate l'anziana vicina di casa, domani conoscerà il suo destino dopo aver  fatto ricorso in Cassazione. Marinangeli è stato condannato per omicidio volontario premeditato aggravato e rapina aggravata. Secondo l'accusa l'uomo avrebbe aggredito la vicina - Emma Grilli fu trovata senza vita il 17 luglio 2018 a Chiaravalle - per procurarsi dei soldi già spesi al gioco: impadronitosi di alcuni monili, tra cui un anello della vittima, li avrebbe portati ad un compro oro. 

Condannato all'ergastolo: ecco cosa chiedono i suoi legali

Marinangeli sta scontando una condanna all'ergastolo, nel carcere di Montacuto, ad Ancona, dopo che il 25 novembre 2021 la Corte di Assise di Appello di Ancona aveva confermato la condanna a vita inflitta in primo grado.  Il ricorso al terzo grado di giustizia è stato presentato dagli avvocati Emiliano Carnevali e Francesca Palma del foro di Fermo.

La richiesta è di  rivedere l'istruttoria ritenendo non ci siano prove sulla colpevolezza del loro assistito. Tra le richieste c'è quella di risentire alcuni testimoni, tra i quali una vicina di casa che sentì urlare in un orario diverso da quello stabilito poi per il delitto. Inoltre, si chiede di effettuare una nuova perizia psichiatrica sull'imputato con uno specialista delle dipendenze ludopatiche e una nuova perizia su una macchiolina di sangue trovata su una scarpa di Marinangeli.

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