CERRETO D’ESI - Pasquetta triste a Cerreto d’Esi per la morte di Daniele Paganelli, 51 anni. Conosciuto da tutti e soprannominato “Zagato” per il suo estro in officina, professione operaio, se ne è andato per colpa delle complicazioni provocate dal coronavirus.
L’annuncio della sua morte è stato dato dal sindaco, David Grillini: «La notizia della scomparsa di Daniele Paganelli ci è giunta come un fulmine a ciel sereno; mai avremmo pensato che non ce l’avrebbe fatta, nonostante fossimo informati sulla gravità delle sue condizioni. Avvertiamo un profondo senso di ingiustizia per questa perdita, e confidiamo – dichiara il primo cittadino - che sia almeno un monito per la nostra comunità. Siamo impotenti di fronte al micidiale virus che a volte ci annienta».
Daniele era stimato e amato da tutti a Cerreto.
A Cerreto d’Esi, a febbraio, è stata accertata la presenza sia della variante inglese che brasiliana, con una impennata di casi nelle scorse settimane. Analizza il sindaco Grillini: «Attualmente i positivi sono 60 e i concittadini in quarantena 76. L’abbassamento della curva sembra essere piuttosto repentino, con il picco che è stato raggiunto. Vi chiedo di tenere duro, non rilassiamoci, quella curva deve andare a zero e affinché ciò avvenga è necessario mantenere alta l’attenzione».