ANCONA - Ormai è scontro aperto tra i residenti e i baby vandali che assediano il parco Verbena. Qualche ragazzino piromane si diverte a dare fuoco ai cestini, altri a rovesciare l’immondizia a terra. Qualcuno ha tagliato la rete della porta del campo da calcetto (già riparata). E nel parco giochi per i bambini è venuto giù uno scivolo.
Gli schiamazzi
A completare il quadro, ci sono adolescenti che fino a notte fonda fanno baccano.
Padroni incontrastati
Al parco Verbena, polmone verde del quartiere di Tavernelle, non c’è pace. Ormai da mesi. Colpa di un folto gruppo di giovani - sui quattordici o quindici anni - che sono diventati i padroni incontrastati di questo prezioso spazio verde. Almeno così riferiscono gli abitanti della zona, specialmente quelli che hanno tentato di redarguirli o almeno di avere un confronto con loro. Il risultato? Snobbano l’invito a darsi una calmata e continuano a far danni come se nulla fosse. «In particolare - racconta un residente - c’è un giovane che armeggia sempre con un accendino. Una volta l’ho sorpreso mentre appiccava un rogo in un cestino dell’immondizia. L’ho rimproverato e mi ha risposto di farmi i fatti miei perché quello era un fuoco controllato». Qua e là nel parco si notano segni di bruciatura. Ci sono cestini spaccati, presi a calci, rovesciati a terra. Nell’erba alta si scorge perfino un carrello della spesa, forse prelevato da un vicino supermercato, su cui alcuni ragazzini si divertono a salire per improvvisare corse a tutta velocità. «Non hanno rispetto per niente e per nessuno», lamentano gli abitanti del quartiere, stanchi di dover sentire gli schiamazzi dei ragazzini fino a notte fonda.
Il degrado
Il degrado del Verbena si trascina da anni. I giochi per i bambini installati dal Comune sono stati assaliti dai writers. I vandali senza cuore hanno pure sfondato uno scivolo. E qualcuno ha tagliato la rete di una delle porte del campo da calcetto, che recentemente era stato riqualificato dal Comune con la rimozione dell’erba sintetica e la posa di un nuovo manto, insieme alla sistemazione della recinzione, alla potatura degli alberi e alla sostituzione dei proiettori dell’impianto di illuminazione.